Tutto è in frantumi. E come balla...

Quasi tutti assuefatti. Era questo che percepivo all’inizio del 2018. Risparmiatori, gestori, analisti e soprattutto banchieri centrali erano tutti convinti che anche il 2018 sarebbe stato l’ennesimo anno positivo per l’economia mondiale e di conseguenza anche per molti tipi di investimenti. Sono stati quasi tutti spiazzati dall’evolversi silenzioso e subdolo dei prezzi che piano piano, già a partire da febbraio, hanno cominciato a dare i primi segnali di allerta e di ribasso (vedi il segnale di uscita sul grafico del mio modello sulle borse europee). E poi, solo dopo un calo delle borse del venti per cento, parlano ora di rallentamento economico globale. 

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