Applausi e ancora applausi al primo dei Concerti Aperitivo in programma per la nuova stagione del Comunale: domenica 30 ottobre, a Carpi, si sono esibiti i Virtuosi Italiani, affiancati dal magico violino di Alexandra Comunova. Il menu era senz'altro dei più ghiotti: le danze, è proprio il caso di dirlo, sono state aperte con l'"Holberg Suite" di Grieg, magistralmente eseguita e seguita dal "Concerto in Re minore per Violino e Orchestra d'Archi " di Mendelsshon Bartholdy, dove la giovane e talentuosa Alexandra ha letteralmente incantato il pubblico con la morbida, appasionata ed energica espressività (anche fisica) del "suo" Violino "Santo Serafino", datato 1735. Dopo un breve intervallo il pubblico è stato conquistato dalle note del "Poème" di Chausson, poi, di nuovo, sorpreso dal "Concerto per Archi" di Rota, perla di rara esecuzione, mai prima d'ora eseguito nel nostro Teatro. L'ineccepibile bravura dell'ensemble d'archi e la straordinaria perfomance del violino solista hanno entusiasmato il pubblico, quanto mai eterogeneo, ma assolutamente concorde nell'invocare a gran voce il bis, prontamente concesso dai Virtuosi con un brano appositamente concepito, composto e a loro dedicato: la "Suite per Pianoforte e Orchestra" del compositore contemporaneo Newman.
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