Dice il saggio (di danza)

Alla vigilia di Natale ho assistito al saggio di ginnastica artistica di mia figlia. Saggio intermedio, di metà anno, in attesa delle prove conclusive che si terranno presumibilmente a primavera avanzata. Avendo una figlia femmina, ed essendo lei, per fortuna, molto più dedita alle attività sportive e motorie di quanto non sia stato, sia e sarà il flaccido padre, non è la prima volta che mi trovo ad essere spettatore delle sue performance. Anzi, anche solo considerando il tratto anagrafico e formativo corrispondente alla scuola elementare, posso dire che il numero di corsi e di relative prove conclusive di cui Sofia (dieci anni) è stata partecipe e protagonista mi ha già procurato una discreta esperienza. Ovvero, per dirla con terminologia alla moda, un buon patrimonio di competenze e di saperi teorico-pratici in materia di genitorialità applicata che mi piace condividere in questa sede. 

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