Odori, Metacarpi del 25 giugno

Nel Regolamento di Polizia urbana dell’Unione esiste una norma secondo la quale “le occupazioni di area pubblica e privata con tavoli e sedie da destinare alla somministrazione al pubblico” (in pratica, i famosi déhors) debbono essere rese inutilizzabili entro le ore 24 di ogni giorno, salvo espressa deroga comunale. A questa norma e alla sua messa in pratica hanno fatto riferimento sia l’assessore Stefania Gasparini che il Comitato residenti di piazza Garibaldi, essendo all’origine di un accordo per la quiete pubblica salutato con reciproca soddisfazione.

Il campo, però, è scivoloso. Tant’è che l’assessore Gasparini si era affrettata in precedenza a rassicurare i gestori che non verranno comunque imposte chiusure anticipate dei locali. La situazione che si prefigura è dunque quella di pubblici esercizi che, attivi fino alle 3 del mattino senza poter utilizzare tavolini e sedie all’aperto, accoglieranno al proprio interno frotte di avventori che di andare a letto presto e in piena estate non hanno nessuna voglia. Assiepati in pochi metri quadrati e ammutoliti intorno al bancone, proveranno sulla loro pelle l’acre e sudaticcio odore del compromesso.