Prima una interrogazione sul perché il Sindaco abbia partecipato all’evento sportivo Torneo per l’integrazione, “...vista l’esigua presenza di cittadini italiani”. Poi, richiamato il caso di Bibbiano, un’altra per sapere quanti bambini a Carpi siano stati affidati a single (e fra questi, quanti si dichiarino omosessuali), quanti a coppie omosessuali e perché siano state scelte loro anziché famiglie con figli. Ecco: il volto di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale (due consiglieri, estendibili a quattro) ora è quello di una destra-destra ideologica, propagandistica e tutta parole d’ordine raccatta-consensi trascinate a palazzo Scacchetti direttamente dalla campagna elettorale, con una sublime indifferenza per le cose da fare. Scordiamoci, dunque, la concretezza e l’impegno con i quali l’ex capogruppo di FdI era solito discutere dei temi cittadini. Con il nuovo approccio si fatica meno che a studiare variazioni di bilancio, convenzioni, piani tariffari e regolamenti. In Consiglio è entrata gente che, senza dannarsi l’anima sulle carte, pensa solo a prendersi il Comune per le spicce la prossima volta.
24 Luglio 2019
Destra, Metacarpi del 25 luglio
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