Destra, Metacarpi del 25 luglio

Prima una interrogazione sul perché il Sindaco  abbia partecipato all’evento sportivo Torneo  per l’integrazione, “...vista l’esigua presenza  di cittadini italiani”. Poi, richiamato il caso di Bibbiano,  un’altra per sapere quanti bambini a Carpi siano  stati affidati a single (e fra questi, quanti si dichiarino  omosessuali), quanti a coppie omosessuali e perché  siano state scelte loro anziché famiglie con figli. Ecco:  il volto di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale (due  consiglieri, estendibili a quattro) ora è quello di una  destra-destra ideologica, propagandistica e tutta parole  d’ordine raccatta-consensi trascinate a palazzo  Scacchetti direttamente dalla campagna elettorale,  con una sublime indifferenza per le cose da fare.  Scordiamoci, dunque, la concretezza e l’impegno con  i quali l’ex capogruppo di FdI era solito discutere dei  temi cittadini. Con il nuovo approccio si fatica meno  che a studiare variazioni di bilancio, convenzioni, piani  tariffari e regolamenti. In Consiglio è entrata gente  che, senza dannarsi l’anima sulle carte, pensa solo a  prendersi il Comune per le spicce la prossima volta.    

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