Il punto non è capire quanto siano fondate le cronache del quotidiano modenese on line La Pressa, ogni volta che, come in questi giorni, con il suo direttore o con il suo editorialista Magath si occupa, di Carpi. Ma perché, abbia deciso di sostenere con tutte le forze la candidatura a Sindaco di Carpi di Giovanni Taurasi – che tra l'altro farebbe probabilmente a meno di simile, interessato sostegno –, a costo di distorcere i fatti e di incorrere in errori pacchiani. Come accreditare Marc'Aurelio Santi, membro della segreteria del Pd, quale esponente di Italia Viva. O attribuire a Rossano Bellelli una crescente delusione per essere rimasto senza assessori, quando è dall'inizio del mandato che la formazione civica Carpi 2.0 ha ottenuto un incarico come Presidente del Consiglio per Carlo Alberto Fontanesi e più in là non si è mai spinta. O, ancora, schierare dalla parte di Taurasi il partito di Azione, sospinto da un commissario, Paolo Zanca, che in città nessuno ha mai visto.