Sbaglio, o continuando a chiudere cinema, teatri, musei, palestre, piscine e ad annullare manifestazioni l’economia finirà in quarantena anche lei?
«Sì, a parte Trenitalia, che annullava le corse anche prima. Le confesso che sono sotto shock anch’io: non avrei mai pensato che saremmo arrivati al punto di rimpiangere le polveri sottili. Fortunatamente, però, non tutto il male vien per nuocere: grazie all’inquietante situazione in cui siamo precipitati, infatti, la superstar Tom Cruise ha deciso di ambientare la prossima avventura dell’agente Ethan Hunt in Italia. Si intitolerà “Mission Impossible: Amuchina”»
In attesa che le sale cinematografiche riaprano, avrebbe qualche titolo da consigliarci, per la stagione 2020?
«Ma certo: sono tante le novità interessanti, specialmente per gli amanti del genere thrillerhorror. Ecco i più intriganti: 1) Emission impossible (dove un poveraccio, che non può permettersi l’auto elettrica, cerca di sfuggire alle forze dell’ordine maniacale col suo diesel di 300 mila chilometri. 2) Terminietor salvation (una famiglia di Milano, bloccata dagli scioperi alla stazione di Roma Termini, tenta di tornare a casa in monopattino elettrico). 3) Ilva Zanicchi (storia di una cantante così stonata che, non appena accenna una melodia, la gente che abita nei paraggi si ammala gravemente). 4) Il Demogorgonzola (un mostro fatto di Gorgonzola, nato da un errore della cucina molecolare, semina il panico col suo odore nauseabondo)»
Nobel, Oscar, Grammy, Palme, Leoni, Orsi…non le sembra che ci siano troppi premi, in giro?
«Assolutamente no: sono tante le categorie meritevoli che non hanno ancora avuto il giusto riconoscimento. Ad esempio gli Istagrammy Awards, per chi posta la storia più bella su Istagram; oppure i Golden Gloves, da assegnare ai chirurghi più bravi e/o ai ladri più abili e sfuggenti; e non sarebbe bello avere il premio Salma d’oro, che premiasse le più efficienti e discrete agenzie di pompe funebri?»
Il mio fidanzato pretende che cucini sempre cose nuove e io non so più che cosa inventarmi: ha per caso qualche piatto da suggerirmi?
«Certamente: anzi le propongo un menù completo con cui conquistare il suo ragazzo. Come antipasto, l’Avocado del Diavolo (stuzzichino vegano, così piccante da ricordare l’inferno); come primo un piatto di Spaghettizzati (ricetta tipica dei migranti); per il secondo direi ScalopPina di Fantozzi (con frittatona di cipolle, familiare di Peroni e rutto libero); e in fine il dolce: un bel Profiterockandroll, da mangiare ballando».