Parco Cappuccina: qualche ritocco per ritrovare un accordo

Complice forse la bonaccia agostana, la notizia dell'avvio dei lavori per il Parco della Cappuccina non ha sollevato particolari reazioni fra i detrattori del progetto. Sono quelli che si sono battuti per mesi perché l'area circostante il cimitero venisse sistemata completamente a bosco urbano, con abbondante ricorso a nuove alberature, piuttosto che comprendere, come nel progetto firmato da Marzia Zamboni e dal suo staff, spazi prativi e una ricostruzione del paesaggio agrario, imperniati su un percorso in calcestruzzo di 550 metri che si snoda nella fascia di prato calpestabile e fruibile. Le due posizioni – la prima, quella dei “boschivi”, è approdata anche a una petizione della quale non è dato conoscere l'esito – non si direbbero proprio inconciliabili se saranno aperte l'una a recepire qualche suggestione dell'altra, a partire dai punti condivisi.

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