La segnalazione di una lettrice: marciapiedi danneggiati e cordoli rendono difficile passeggiare con carrozzine

Una lettrice ci scrive:

«Buongiorno mi chiamo Tatjana sono una mamma di una bimba di 2 mesi e ho l’abitudine di fare delle passeggiate in carrozzina, il che diventa quasi impossibile data la situazione dei marciapiedi dissestati sia in via Muratori che in altre vie della città raggiungendo spesso il centro a piedi. Le radici degli alberi hanno sollevato molti marciapiedi e non esistono delle rampe adeguate per scendere visto che hanno un’altezza minima di 10 cm. Non essendo dotata di un passeggino 4x4 ovviamente mi ritiravo spesso sulle ciclabili o addirittura sul bordo strada, mettendo a rischio sia me che la mia bambina. Mi chiedo inoltre come possa un disabile muoversi in autonomia in città. Ho provveduto già a segnalarlo al comune, ma scrivo anche qui per segnalare questo disagio». segue


 

Rispondiamo: Giusto qualche giorno fa, nel corso di un botta e risposta in Consiglio comunale sullo stato dei marciapiede di via De Sanctis e Anna Frank, l'assessore Paolo Malvezzi aveva chiarito che, a termini sia del Regolamento edilizio che di quello di Polizia urbana, la manutenzione dei marciapiedi compete ai privati proprietari dell'edificio prospiciente. A meno che, precisava lo stesso Malvezzi, i danneggiamenti e le rotture non siano prodotti da radici di alberature. In tal caso, essendo gli alberi di proprietà pubblica, sarebbe toccato al Comune intervenire. E' esattamente il caso richiamato dalla lettrice e toccherebbe all'Amministrazione riparare i danni prodotti dagli apparati radicali. Solo che a disposizione per questo genere di manutenzioni, aggiungeva sempre Malvezzi, ci sono appena centomila euro per tutta la città e, di fatto, il Comune interviene quando può, su singoli casi qua e là, a spot. C'è solo da augurarsi che il caso evidenziato dalla lettrice rientri in uno di questi programmi manutentivi.