Con un'offerta di 9,476 milioni di euro Iva inclusa, rispetto all'importo stimato di 10,560 milioni, sempre con Iva, l'impresa Lsi, Lavori stradali e idraulici srl di Lagonegro (Potenza) si è aggiudicata la procedura di gara di rilevanza europea per l'affidamento dei lavori per la realizzazione della bretella di nord-ovest tra Carpi e Fossoli, della rotatoria all'incrocio tra via Guastalla e la tangenziale Losi e del collegamento ciclabile tra la pista di via Remesina e la zona autotrasportatori. L'aggiudicazione è subordinata all'esito positivo delle verifiche della documentazione amministrativa e dell'eventuale, sospetta offerta anomala. L'importo complessivo dell'opera, comprensivo dunque delle somme ancora a disposizione dell'Amministrazione, è di 14,5 milioni di euro, coperti da un mutuo di 8,560 milioni con la Cassa Depositi e Prestiti e da 5,860 milioni del Comune di Carpi. segue
L'impresa vittoriosa, che nel 2022 ha registrato un fatturato di poco inferiore ai 29 milioni di euro, fa capo al gruppo che prende nome dalla famiglia Carlomagno, il cui capostipite lo fondò nel 1954. La holding comprende la capogruppo Carlomagno Gaetano snc, la Cataldi costruzioni srl e, appunto, la Lsi, con capitale sociale di 300mila euro e con soci l'amministratore unico Nicola Carlomagno e Antonio Carlomagno (da sinistra, nella foto). Con la controllata Lsi il Gruppo è attualmente impegnato in diversi, importanti cantieri, fra i quali spicca il traforo del Brennero, oltre a diverse opere di scavo di tunnel e gallerie stradali e ferroviarie. Alla fine dello scorso anno ha ottenuto inoltre il riconoscimento “Cassa Edile Awards 2023” assegnato dalle Casse edili di Verona e Cosenza per essersi distinto nel comportamento virtuoso per rispetto delle regole e dei contratti collettivi nazionali e nella tutela delle proprie maestranze.
