EmiliaFoodFest: continua nella giornata di sabato il weekend dedicato alla cucina emiliana

La terza edizione di EmiliaFoodFest verrà inaugurata con il taglio del nastro inaugurale da parte del Sindaco Riccardo Righi a PalaPio alle ore 10.45, ma i produttori gastronomici vi aspettano in Piazza Martiri già dalle 9.00, pronti a presentare le loro eccellenze. Ad accompagnarli, durante tutta la giornata ci sarà la mascotte di EmiliaFoodFest Rina la Rezdorina. Durante la giornata, sarà anche accessibile l’area kids di Piazza Martiri, in cui una ludoteca itinerante proporrà dei giochi della tradizione costruiti a mano, i cossiddetti “Woodgames”. Un altro classico e divertente passatempo per famiglie è il tiro al salame, a cui si potrà giocare in Piazza durante tutto il corso della mattinata e del pomeriggio (dalle 10.00 alle 19.00). A partire dalle 9.00 continuerà l’evento “C’era una volta…storia, prodotti e territorio. Racconti di latte e uva”, progetto interdisciplinare di educazione alimentare dedicato alle classi delle scuole medie. Anche l’Acetaia comunale ripropone le visite guidate alle presso il Municipio in Corso Alberto Pio (ore 10.00, 11.15, 15.00 e 16.15). 
Alle ore 11.00 Carlo Gozzi, Executive Chef del ristorante L’Incontro, presenterà a PalaPio la mostarda, eccellenza tipica della nostra città. segue

Grande protagonista della giornata è però il maccherone al pettine, a cui sono dedicati più eventi in Piazza Martiri: il primo è la preparazione di un gigantesco maccherone che rimarrà esposto fino alla chiusura del festival, realizzato dalle sfogline dell’Accademia della Sfoglia, capitanate da Rina Poletti (ore 11.30), e i laboratori “Mani in pasta”, alle dove i bambini, accompagnati dai genitori, sono invitati a provare a realizzare i maccheroni al pettine, che poi potranno portare a casa e gustare (ore 11.30 e 17.00). Dalle 12.00 alle 13.00 PalaPio ospiterà “Chi saranno i golosi del futuro? Desideri, miti, vizi e virtù delle nuove generazioni in fatto di cibo. Quante belle opportunità da mettere in tavola!”, talk show e aperi-libro dedicato agli amanti del buon cibo e del buon sapere. Gli ospiti sono Domenico Fucigna, autore del libro “Cibo. Verso il 2030”, Deborah Gorrieri, esperta di medicina tibetana e cura attraverso il cibo ed Emanuela Corradini, ideatrice del Metodo BeFOODIE.  L’aperitivo, realizzato da Deborah Gorrieri, sarà a cura degli allievi del Convitto Nazionale Rinaldo Corso. Il menù curato dagli studenti del Corso torna poi alle 13.00 con la presentazione del tortello in crema di squaquerone.
Nel pomeriggio continua il protagonismo del maccherone al pettine in “La champions league del maccherone al pettine”, una gara secca a eliminazione diretta in cui le maestre sfogline si sfideranno per conquistare l’ambito trofeo (14.00, PalaPio). segue

All’interno di EmiliaFoodFest torna il premio giornalistico Sandro Bellei, riservato ad un giornalista enogastronomico emiliano-romagnolo che è stato capace di valorizzare la cultura tradizionale e i prodotti tipici: quest’anno verrà premiato Luca Bonacini (16.00, auditorium Loria). Rimanendo in tema premi, Luca Marchini, patron e chef del ristorante stellato L’Erba del Re di Modena, riceverà il riconoscimento Ambasciatore del Gusto 2024, per essere riuscito a contribuire e arricchire il mondo enogastronomico emiliano (17.00, PalaPio). A seguire, Chef Marchini preparerà un piatto che rende omaggio alla nostra tradizione culinaria attraverso l’utilizzo dell’Aceto Balsamico di Modena dop e il Parmigiano Reggiano (17.30, PalaPio). Alle ore 18.00 inizierà poi il cooking show con degustazione in collaborazione tra il re dei panini gourmet Daniele Reponi e la qualità di Negri Salumi. Infine, anche sabato la giornata si conclude con l’Aperiemilia, l’aperitivo in cui barman e bartender propongono al pubblico dei cocktail ispirato ai prodotti della regione (19.00, PalaPio).
Tutti gli eventi sono liberi e gratuiti fino a esaurimento posti.