Giovanissimi interpreti per la regia di Paolo Di Nita in streaming mercoledì

Un medio-metraggio sulla Memoria realizzato da Quelli del 29

Sono ragazzi di oggi che raccontano, per non dimenticare, ad altri ragazzi di oggi le storie di ragazzi di ieri, quelli segregati nei campi di concentramento nel corso della seconda guerra mondiale. Il medio-metraggio “Fino a quando la mia voce si sentirà” realizzato dal laboratorio “Teatro Ragazzi” dell’Associazione Culturale “Quelli del 29” di Rio Saliceto che sarà visibile gratuitamente in streaming il prossimo mercoledì 27 gennaio, è, appunto, tutto interpretato da ragazzi tra i quali anche giovani carpigiani per commemorare le vittime dell’olocausto in occasione del Giorno della Memoria. «Racconteranno tutto ciò che i nostri occhi non hanno visto – afferma Paolo Di Nita, regista – ma che la nostra mente deve continuare a ricordare. Ricordo reso possibile attraverso le testimonianze, i diari, le lettere e i romanzi dei sopravvissuti. A fare da eco a queste loro parole, sono presenti all’interno del medio-metraggio, filmati d'archivio dalla valenza storico-documentaristica”.

Gli interpreti, che hanno un’età che oscilla dai nove ai diciassette anni, raccontano attraverso la loro voce testi raccolti e riadattati da “Fino a quando la mia stella brillerà” di Liliana Segre, “Ero una bambina ad Auschwitz” di Frediano Sessi, “Un adolescente in lager” di Marcello Martini, “Un cammino lungo un anno” di Emilio Drudi ed “Essere senza destino” di Imre Kertész. Lo spettacolo, della durata di cinquanta minuti, sarà visibile gratuitamente in streaming dalle 10.00 per tutta la giornata di mercoledì 27 gennaio sul sito dell’associazione: www.quellidel29.it