ROSSI 6,5. Gli attaccanti avversari hanno le polveri bagnate. Mancano il bersaglio o tirano quasi sempre centrale, costringendolo a qualche intervento scolastico e ad alcune uscite.
GOZZI 7. Un vero e proprio muro insuperabile sulle palle aeree. Preciso e sicuro anche palla a terra, sta chiudendo il campionato in grande crescita.
VENTURI 7. Un solo brivido in fase di costruzione in mezzo a una miriade di chiusure a centro area e al contenimento efficace di Moretti (39’ st VAROLI sv).
SABOTIC 8. Si deve spesso occupare di Volpicelli, il cliente più scomodo tra gli avversari, lo fa cercando l’anticipo e trovando sempre un modo per farsi sentire. Il gol è solo la ciliegina sulla torta.
MARCELLUSI 6,5. Sulla fascia destra sventaglia, recupera palla e lotta, esagerando a volte in irruenza. (dal 6’ st ERCOLANI 6,5. Entra senza fronzoli badando all’essenziale nel ruolo di terzino quando il Carpi passa alla linea difensiva a quattro).
FOFANA 6,5. Domina in fase di interdizione e inventa l’assist preciso che lancia De Cenco alla caccia del rigore.
GHION 6,5. Rigorista infallibile, rinuncia al secondo lasciando l’incombenza a Giovannini. In campo è gagliardo in fase di interdizione, metodico in costruzione.
LLAMAS 6,5. Gioca molto alto nel tentativo, spesso riuscito, di trovare superiorità a sinistra. Gara attenta in difesa nei meccanismi di copertura su Volpicelli condivisi con Sabotic. Finisce da mezzala a centrocampo (31’ st BELLINI sv).
FERRETTI 7,5. Di doppietta in doppietta, la sua terza in questo campionato, tocca quota otto reti e diventa capocannoniere solitario della truppa. Delizia il palato dei più raffinati anche con un paio di assist che per poco non vanno a buon fine. Cala nel secondo tempo, ma ormai ha messo il marchio sulla salvezza (39’ st DE SENA sv).
DE CENCO 6,5. Fa capire a tutti di non essere propriamente un contropiedista, ma gioca 90 minuti generosi tra sponde e colpi di testa e si conquista anche il rigore del 3-1.
GIOVANNINI 7. Sbaglia un paio di buone occasioni, compresa quella del rigore, ma sforna l’assist per il primo e col tacco rifinisce il quarto. Può bastare per il momento, ma 11 partite senza gol son troppe (39’ st FERRIERI sv).
