Si è chiusa al decimo posto (su 12 partecipanti) l’avventura dell’Italia di Davide Ascari alla World Cup Under 20 che si è svolta in Sudafrica. Il pilone carpigiano classe 2004, cresciuto nel Rugby Carpi e ora in forza al Colorno, è stato impiegato dall’head-coach Roberto Santamaria anche nell’ultima sfida, quella persa per 24-13 contro la Georgia, la finale per il 9° e 10° posto, che ha visto l’Italia reggere per un tempo (6-12) e poi cedere di fronte agli avversari nella ripresa. Ascari è entrato al 20’ al posto di Bolognini e si è reso protagonista di una bella azione nel finale, con un “tenuto” conquistato dopo un bel placcaggio di Milano che però non è servito per accorciare le distanze.
L’Italia aveva debuttato cedendo nettamente 55-15 a Cape Town di fronte all’Irlanda, poi aveva fatto l’impresa battendo 17-12 all’Athlone Stadium l’Australia, ma nella terza sfida del girone era arrivato il ko 28-17 con la stessa Georgia, costringendo gli azzurri a chiudere al quarto e ultimo posto con 4 punti, dietro l’Irlanda a 11, l’Australia a 8 e la Georgia a 6. Un cammino che era valso l’accesso alle sfide dal 9° al 12° posto e nella semifinale il 28-15 sulla Spagna (con Ascari in campo nel XV titolare) aveva permesso agli azzurri di conquistare un posto anche per il prossimo Mondial Under 20, con la finale per il 9° posto poi persa con la Georgia.
Nella foto Federugby Davide Ascari ai Mondiali U20