POZZI 7,5: decisivo sul secondo rigore, mostra freddezza in un paio di uscite e poco altro
SABOTIC 5,5: in fase di costruzione soffre il pressing degli avversari e dietro la difesa barcolla per una buona mezz’ora
VENTURI 6,5: ci mette più di una pezza, sia con i piedi che con la testa, impedendo agli avversari la conclusione
GOZZI 5,5: spesso impreciso palla al piede e più volte in difficoltà in marcatura
ERCOLANI 5,5: non spinge quanto vorrebbe Pochesci, non difende quanto vorrebbe Pochesci, che lo toglie già nel primo tempo (34’pt DE SENA 5: un solo tiro da posizione defilata e non dà mai l’impressione di poter cambiar marcia)
MARCELLUSI 6,5: gara di sostanza e grinta, con una bella percussione sulla destra vanificata dal mancato aggancio di Lomolino (36'st BAYEYE 6,5: il suo ingresso semina il terrore tra gli avversari che gli concedono spesso l’uno contro uno)
FOFANA 6: solita gara di sostanza. La brutta notizia è che il giallo ricevuto lo costringerà a saltare Legnago, (36’st CEIJAS s.v.)
GHION 6: da interno non riesce ad imprimere accelerazioni. Meglio quando Pochesci lo abbassa a fianco di Fofana, poi deve uscire per un risentimento muscolare (1’st BELLINI 7: suoi i cross più pericolosi, sua la percussione che porta al secondo rigore )
LOMOLINO 5,5: le tante corse e i cross sbilenchi; l’uno due con Bellini sul secondo rigore e l’errore da cui scaturisce il primo. Prestazioni a luci e ombre ma il mancato aggancio a due passi dalla porta avversaria determina l’insufficienza
GIOVANNINI 5,5: con la palla in mezzo ai piedi riesce sempre a sbarazzarsi dalla prima marcatura, ma raramente l’intuizione successiva (25’st FERRETTI 5,5: Pochesci si affida alla sua esperienza. Il rigore sembra sin ben tirato, ma Ginestra fa meglio)
DE CENCO 4: imperdonabile non per il rigore sbagliato, da cui da che mondo e mondo non si giudica un calciatore, ma per le due occasioni che spreca malamente ciccando la palla e sparando alle stelle
