Mister Sandro Pochesci, Filippo Bellini e Alessio Pozzi commentano così lo 0-0 casalingo del Carpi contro la Fermana nella gara dei quattro (4) rigori sbagliati.
Pochesci: “E’ un momento difficile che un po’ ho complicato anche io che, senza Mastour, all’ultimo ho voluto mettere con Ercolani su Neglia perché lo temevo. Senza trequartista dovevamo infilarci di più con le mezzali, ma mi sono accorto subito che ci vuole tempo a capire certi meccanismi e ho tolto Ercolani a cui ho chiesto scusa perchè non c’entra la sua prestazione ma dovevamo cambiare perchè la squadra non mi piaceva. Quattro mesi fa avevamo una testa e oggi ne abbiamo un’altra, siamo pensierosi, preoccupati e non giochiamo più con quella scioltezza e quel palleggio che ci aveva fatto fare parecchi punti. Ma ci torneremo perché noi possiamo giocare solo così. Tralasciando i rigori, abbiamo avuto qualche occasione con De Cenco ma contro una squadra con due linee strette e due attaccanti che attaccano sempre la profondità non era semplice, sono una squadra scorbutica da affrontare. Giovannini? Ha ricevuto un’entrata sul bacino, speriamo di recuperarlo per mercoledì perchè è un giocatore troppo importante per noi. Ghion invece ha preso una botta, voleva rientrare ma non potevo rischiarlo perchè già Fofana sarà squalificato e non possiamo rischiare di perdere anche lui. Punto guadagnato o due persi? E’ un punto che fa classifica, era uno scontro diretto ma dobbiamo pensare a fare sempre punti su ogni campo. A questa squadra basta una vittoria per far diventare oro tutti questi pareggi”
Bellini: “E’ stata una partita difficile, io conosco la Fermana che è una squadra che tende a farti giocare male e quindi ci sta la nostra prestazione. E’ stata una partita fisica, tirata, tosta, ma penso che da parte nostra la prestazione ci sia stata poi quattro rigori sbagliati non li avevo mai visti. Personalmente sono contento del mio ingresso, anche se quei 2 punti in più sarebbero stati importanti. Contro Legnago e Modena ci aspettano due partite difficile, dobbiamo stare attenti e con la testa giusta”.
Pozzi: “E’ stata una gara con poche emozioni al di fuori dei rigori. Nel primo tempo Lomolino mi ha appoggiato la palla e l’attaccante mi ha tolto la palla dalle mani. Secondo me nessuno dei due rigori c’era, poi lì è una lotteria, decidi un lato ed è andata bene. Dopo il secondo abbiamo avuto una bella scossa, abbiamo avuto le occasioni per vincere ma non è andata. I punti nel ritorno pesano il doppio e le partite sono più combattute e sono decise dagli episodi”.
