Calcio

Pochesci torna al trequartista: ''Tridente pesante per toglierci il tabù del gol e tornare alla vittoria''

Domenica Carpi-Virtus Verona

Il trequartista per uscire dalle secche in zona gol. E’ la ricetta che trapela dalle parole di mister Sandro Pochesci alla vigilia della gara interna di domenica (ore 17:30) contro la Virtus Verona: «Abbiamo un’idea di gioco ben precisa – ha detto il tecnico – e col trequartista abbiamo fatto grandi prestazioni. Mi prendo altro tempo per pensarci, ma sono orientato a giocare con un tridente pesante per toglierci il tabù del gol e tornare alla vittoria. E’ il momento più difficile della mia gestione perché vengo da tre sconfitte. Dobbiamo subito cercare di prendere i tre punti per tornare su una media che ci porti alla salvezza». L’avversario? «Troveremo una squadra agguerrita come il suo allenatore che vorrà fare tre punti. Non ho mai visto una squadra che gioca per perdere. Sappiamo il loro valore. Nel 2020 hanno fatto molto bene, poi hanno avuto un calo con sei sconfitte di fila e si sono ripresi vincendo col Fano. Va presa con le molle. Non ha più fame di noi, ma dopo aver centrato il primo obiettivo sognano un play-off storico. Mi aspetto una partita vera, maschia e cattiva. Ci vuole testa. Noi dobbiamo avere più rabbia perché non possiamo sempre sperare nei risultati che ci stanno dando un po’ di ossigeno. A forza di dai e dai può accadere anche quello che mi auguro non accada».

ALLA CACCIA DEL GOL

Il tecnico ha lavorato in settimana sulla sua idea di attacco, con le punte vicine e il trequartista a rimorchio. L’obiettivo è ritrovare il gol dopo quasi 300 minuti:  «Dobbiamo essere aggressivi e spensierati, tornare quella squadra garibaldina che ad inizio campionato ha fatto paura a tutte quante, perché ce la siamo giocata con tutte. Abbiamo fatto esordire molti giovani e forse adesso vedono il traguardo, ma il traguardo non si guarda aspettandolo, ma si aggredisce di nuovo. Ci mancano pochi metri ma dobbiamo subito essere cattivi e determinati come all’inizio. Se andiamo ad analizzare le partite non parlerei di crisi come mole di gioco, ma crisi degli attaccanti. Solo con la Vis Pesaro abbiamo sbagliato atteggiamento e sarebbe bastato pareggiarla per parlare di un altro finale di campionato. Però i se, i ma e il passato non contano. Conta questa partita che è fondamentale».

LA ZONA SALVEZZA

La quota di 40 punti ritenuti appena sufficienti per la salvezza sembra abbassarsi giornata dopo giornata: «Credo che con quattro ci salviamo, a meno di sconvolgimenti sotto. Ci sono scontri diretti, con le prime in classifica, con squadre che si stanno giocando i play off come la Virtus Verona. Non c’è una partita chiusa e nessuno ti regala niente e noi non possiamo pensare alle altre, ma pensare che il nostro destino lo decidiamo noi con le nostre prestazioni. Basta vincere due partite su sei».

SCORIE DI DERBY

L’ultimo gol e l’ultima vittoria biancorossa risalgono al derby col Modena: «Ci ha fatto più male che bene perché qualcuno si è un po’ montato la testa pensando di essere forte. Dobbiamo tornare a essere quei giocatori che giocano con la giusta paura per avere la giusta determinazione. Io chiedo sempre alla mia squadra di avere coraggio perché significa che se c’è una palla incerta la vado a prendere, se ci sono un tiro o un passaggio filtrante e decisivo li vado a fare. Questo per me vuol dire coraggio. Le partite le gestiscono le grandi squadre, i grandi giocatori con tanta esperienza. Noi stiamo facendo un percorso di crescita. Dobbiamo ritrovare lo spirito d’inizio campionato anche se i ragazzi vedono che ora facciamo più fatica. Ma sappiamo che ci sono stati anche tanti problemi in questa stagione, tutti vissuti dai ragazzi sulla propria pelle».

LE ULTIME DAL CAMPO

Assente Sabotic per squalifica, mister Pochesci recupera Gozzi ed Ercolani in difesa ma perde Marcellusi sull’esterno destro: l’infortunio subito venerdì a seguito di un colpo di tacco effettuato durante la partitella di venerdì lo terrà fuori con la Virtus e forse anche con il Gubbio. Al suo posto si candida Eleuteri, visto che Martorelli non è ancora ritenuto pronto. In porta ancora Pozzi, ma già dalla prossima, e per due partite consecutive, si rivedrà Rossi.

LA PROBABILE FORMAZIONE

CARPI (3-4-1-2): Pozzi; Gozzi, Venturi, Varoli; Eleuteri, Fofana, Ghion, Lomolino; Giovannini; De Sena, De Cenco. A disp.: Rossi, Cavazza, Ercolani, Bayeye, Llamas, Bellini, Offidani, Cejas, Martorelli, Motoc, Tripoli, Ferretti, Ridzal. All. Pochesci