Nuoto

Paltrinieri, una settimana al debutto nella quarta Olimpiade

A Parigi "Greg" è il capitano dell'Ital team e si misurerà in piscina (800 e 1500) e nella Senna (10 km)

Si avvicina per Gregorio Paltrinieri il via alla quarta Olimpiade. Il 29enne “fenomeno” carpigiano, capitano dell’Ital team del nuoto a Parigi, sta preparando la sfida a cinque cerchi nel collegiale di Livigno sotto la supervisione del coordinatore tecnico del settore Nuoto in acque libere Stefano Rubaudo. Un gruppo composto dai quattro atleti protagonisti delle gare di fondo (con “Greg” ci sono anche Domenico Acerenza, Dario Verani e Giulia Ramatelli) da cui Paltrinieri si staccherà in anticipo sabato 27 direzione Francia (il giorno dopo la cerimonia inaugurale prevista venerdì 26 alle 19,30), in vista del debutto di lunedì 29 luglio.

Paltrinieri parteciperà infatti sia alle gare in piscina che in acque libere: si parte lunedì 29 con le qualifiche degli 800 stile libero, la cui finale è prevista martedì 30 alle ore 21; poi sabato 3 agosto via con le batterie dei 1500 stile libero, con eventuale finali domenica 4 alle 18,30, quindi la chiusura il 9 agosto nei 10 km di fondo nelle acque della Senna, gara alla quale Paltrinieri arriva da campione europeo in carica. L’obiettivo è quello di arricchire il sua già ricco palmares olimpico che racchiude medaglie di tutti i colori: oro a Rio 2016 nei 1500, argento a Tokyo 2020 negli 800 e bronzo sempre in Giappone nei 10 km in acque libere.

L’avvicinamento alle Olimpiadi è sempre bello – ha raccontato alla stampa nazionale – e sempre diverso, uno dall’altro, e diverso da tutti gli avvicinamenti a tutte le gare. Ogni volta è come la prima, e dura quattro anni sempre nuovi. A Londra nel 2012 l’Olimpiade era una scoperta, ero un ragazzino nel paese dei balocchi. A Rio nel 2016 sono stati i Giochi della pressione e della responsabilità. La pressione mi piace, la responsabilità pure e a Tokyo nel 2020 un mezzo miracolo. Non stavo bene, è stata una delle gare più belle della mia vita”. A Parigi ci sarà anche la fidanzata Rossella Fiamingo, spadista di livello mondiale. “Ma non riuscirò a vedere la sua gara individuale – spiega - sarà il primo giorno ed io sarò ancora in altura a Livigno, arrivo dopo, scenderò all’ultimo momento. Mi rifarò con la gara a squadre”.