ROSSI 6,5: sui gol non ha colpa e quasi mette una pezza sul primo. Alcune parate non banali evitano un passivo che avrebbe potuto anche essere peggiore
GOZZI 5: si fa uccellare sulla linea dell’area piccola da Di Paola sul secondo gol della Vis. Qualche tentennamento anche in fase di costruzione
VENTURI 5: perde un paio di palloni dolorosissimi a pochi metri dall’area e in una occasione rischia anche il rosso
SABOTIC 5: soffre il dinamismo di Cannavò e in generale la rapidità degli avversari, che sembrano avere un passo doppio
MARCELLUSI 5: non dà nessun grattacapo all’ex biancorosso Nava, a cui lascia pure il tempo per il cross su cui nasce il vantaggio della Vis (16’st FERRETTI 6: un paio di rasoiate sempre da posizione defilata, ma è meglio di niente)
BELLINI 5,5: più trequartista che interno, protagonista di una gara generosa ma è tra quelli che più si perdono una volta arrivati sulla linea dell’area avversaria (25’st DE CENCO 5: ingresso impalpabile),
FOFANA 5: quando si tratta di verticalizzare son dolori, e più ci si avvicina all’area avversaria, più i dolori crescono
GHION 5,5: anello fondamentale della manovra con cui il Carpi crea sporadici pericoli nel primo tempo, ma nel secondo si eclissa
LOMOLINO 5,5: sul primo gol si fa rubare il tempo da Carissoni, i cross non arrivano mai a destinazione ma di tutti è l’unico che impegna Bertinato (16’st MARTORELLI 5,5: rientra dopo cinque mesi di stop e quasi subito saltano gli schemi. Difficile per lui trovar l’orientamento)
GIOVANNINI 6: nel primo tempo gli avversari non vanno sul leggero ma spesso li semina come birilli, seppur sempre troppo lontano dalla porta. Nel secondo si spegne e con lui la manovra del Carpi.
DE SENA 5: lo si ricorda per una conclusione murata e per una punizione deviata dalla barriera. Troppo poco