Calcio

L'Athletic in Coppa con Lordkipanidze ma senza Boccaccini e Carrasco

Bagatti: ''Lavoriamo per creare intesa e conoscenza di squadra''

Mentre il Carpi FC 1909 di Mantovani e Forlenza continua la sua battaglia nei tribunali, l’Athletic è pronto a tornare in campo dopo la batosta all’esordio in campionato contro la Bagnolese. Domani, mercoledì 22, il Cabassi ospita infatti la sfida col Forlì (ore 15) per il secondo turno della Coppa Italia di categoria, a cui i biancorossi si sono qualificati battendo il Mezzolara sette giorni fa. Una gara, quella contro i romagnoli dell’ex capitano biancorosso Enrico Pezzi, da cui mister Massimo Bagatti si aspetta risposte dal gruppo, anche se la formazione che scenderà in campo sarà sicuramente diversa da quella “tipo”, con molte novità rispetto a domenica. Tra cui, forse, anche il georgiano David Lordkipanidze (nella foto col ds Marinucci)centrocampista classe 2001 eclettico (può giocare esterno ma anche mezz’ala) che dopo le giovanili col Padova ha già due campionati di Serie D alle spalle con le maglie di Arzachena e Breno. Fuori dai giochi invece l'attaccante Carrasco e il difensore Boccaccini, infortunati (preoccupa soprattutto quest'ultimo).

(prosegue sotto)

 

«Domani ci saranno dei cambiamenti, ci sono giocatori che hanno iniziato ad allenarsi già con la Correggese e sono pronti anche fisicamente - spiega Bagatti alla vigilia - altri li abbiamo inseriti da poco, non sono pronti e non possono fare tre partite in una settimana. I cambi sono fatti per metterli tutti alla prova e arrivare il prima possibile a una quadratura di squadra». Quella che è mancata domenica all’esordio in campionato: «Il lavoro di questi due giorni si è focalizzato sulla ricerca di un’intesa che oggi è ancora ovvio che non ci sia - prosegue il tecnico dell’Athletic - Le squadre solitamente si ritrovano, fanno le amichevoli per poter sbagliare e si allenano per migliorare, la nostra difficoltà di domenica è che sono andati in campo giocatori che non hanno mai fatto una partita vera insieme e sarà così anche domani. Ci vuole pazienza che purtroppo non c’è perché ora le partite sono già vere, per questo serve trovare la giusta intesa e collaborazione sul campo. Ho detto ai giocatori che dove non possiamo arrivare ancora con la conoscenza e l’organizzazione, dobbiamo arrivare col cuore - prosegue Bagatti - Domenica dovevamo fare meglio a livello di intensità e cattiveria agonistica, ma sono cose che si raggiungono quando i giocatori si conoscono, quando si crea il gruppo, quando si fanno i ritiri tutti insieme. Sono sicuro che questa squadra crescerà tantissimo, perchè i giocatori sono forti, dobbiamo avere un attimo di pazienza per sviluppare il gioco che proviamo in allenamento, per vedere un calcio migliore e costruire occasioni da gol. Passa tutto dalla conoscenza dei giocatori”. 

Un processo che dovrà comprimersi il più possibile ma che deve convivere anche con un mercato ancora aperto, da cui l’Athletic pescherà ancora a fronte di qualche cessione. Dopo l’arrivo di Lordkipanidze che completa la batteria di centrocampisti, l’ultima casella da riempire è quella del centravanti: il presidente Lazzaretti e il ds Marinucci stanno sfogliando la margherita delle poche alternative rimaste disponibili, tra cui sembra in pole-position l’inglese Lewis Walker del Como, classe '99 a segno 3 volte in 17 gare di C l'anno scorso con i lariani.