Lo sport carpigiano piange un dirigente che ha segnato per quasi cinquant'anni la storia della Virtus Cibeno. C’era tanta gente in mattinata nella chiesa nuova di Cibeno per l’ultimo saluto ad Agostino Bellesia, spentosi domenica a 86 anni. La sua storia all’interno della società di via Salvaterra era cominciata nel lontano 1974 come dirigente, portando con sé i quattro figli: Simona protagonista nella squadra femminile di pallavolo, Alberto, Stefano (a lungo anche allenatore dopo essere stato giocatore) e Massimo (per tanti anni “colonna” anche della squadra di calcio a 5) nel calcio.
Bellesia è stato poi presidente negli anni ‘80 e ‘90 rimanendo sempre vicino alla società anche negli ultimi anni. “Ci lascia un amico - il ricordo della società, per bocca di Luciano Tosi - che ha sempre lavorato con umiltà e devozione per la crescita della nostra società”. Bellesia, che aveva perso l’adorata moglie Silvia sei anni fa, oltre che dirigente è stato un apprezzato artigiano nel campo della maglieria fino alla pensione.
Nelle foto, Agostino Bellesia e gli Allievi della Virtus 1983-84
