Calcio

Il Carpi completa la filiera del settore giovanile, che conterà su sette squadre maschili e tre femminili

Il settore giovanile del Carpi riparte da Gianni Pellacani al comando e una filiera di squadre completa, dalla Primavera 4 fino ai Pulcini. Un movimento che conterà su sette formazioni gestite direttamente o in collaborazione con la Cabassi oltre alle tre femminili in collaborazione col Limidi. 

«Quella di affidare a Pellacani la direzione del settore giovanile è stata una scelta naturale per quello che ha fatto in questi anni – spiega il dg biancorosso Enrico Bonzanini –. Potevamo allestire solo le squadre obbligatorie a livello federale ma grazie al lavoro degli ultimi anni le avremo tutte grazie alle partnership con la Cabassi e il Limidi femminile. Il vivaio è una delle soddisfazioni più grandi di questi anni, con grande impatto sul territorio e anche grandi risultati».

 

«Ringrazio la proprietà e il dg che mi danno questa opportunità. L'anno scorso siamo riusciti nel miracolo di allestire sei squadre che quest'anno diventeranno 7 a livello maschile oltre alle tre femminili, per un totale di dieci formazioni – dice il nuovo responsabile del vivaio biancorosso Pellacani –. Abbiamo avviato collaborazioni con le realtà vicine professionistiche come Mantova, Reggiana, Modena, Sassuolo e Parma, ma proveremo a reperire risorse anche dalle squadre regionali».

A livello di staff, le tre squadre maggiori saranno affidate a Roberto Valmori per la Primavera 4 con patentino UEFA A, Gianfranco Schillaci all’Under 17 e Michele Sommella, reduce dalla vittoria del campionato provinciale, all’U15. Alle spalle di Primavera, U17 e U15, il Carpi allestirà direttamente anche le squadre U14 Giovanissimi, due di Esordienti e una di Pulcini, mentre la Cabassi si occuperà dei gruppi Under 18 e U16 oltre alla scuola calcio, che scenderanno tutte in campo col doppio logo Cabassi-Carpi.

Per quanto riguarda i campi da gioco, Primavera e U17 si alleneranno al Sigonio, U15 e U14 a Budrione, mentre le fasce più giovani a Santa Croce e le squadre femminili a Limidi. Per le gare ufficiali, il Carpi è invece ancora alla ricerca anche di un campo sintetico, per cui ha avviato un dialogo con le società dei dintorni che sono dotate della struttura.