In attesa del timbro della matematica, che potrebbe arrivare anche stasera dopo le gare di Legnago e Imolese, in casa Carpi si festeggia una salvezza raggiunta nei fatti. Sono il presidente Matteo Mantovani, mister Sandro Pochesci e i calciatori Andrà Llamas e Luca Ercolani a commentare il 4-1 sul Matelica che ha scritto la parola fine alla rincorsa biancorossa. Con ancora una piccola speranza...
Mantovani: “Abbiamo tenuto i gol per le ultime partite, la squadra sta bene fisicamente, abbiamo ritrovato il gioco ed è un piacere vedere giocare la squadra. Adesso possiamo giocare più tranquilli. Ferretti? Sta facendo vedere tutte le sue qualità non solo come realizzatori ma anche come uomo assist, ha fatto giocate pregevoli ed è un giocatore di categoria superiore tecnicamente. La pianificazione del futuro? E’ già iniziata ma restiamo con la testa sul campo perchè il campionato non è finito. Playoff? Sognare non costa nulla e se continuiamo così chissà…”
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Pochesci: “Nel primo tempo dovevamo chiudere 4-0 poi un’ingenuità di Marcellusi che spalle alla porta è voluto entrare, Ferretti in barriera ha sporcato la punizione e fatto autogol. Ma il primo tempo è stato il migliore della stagione e negli ultimi 20’ siamo stati devastanti, ci siamo messi a 4 con Ercolani e Sabotic che si è preso il lusso di partire dalla sua area per andare a fare gol.
Ieri ho dovuto alzare un po’ la voce perché le squadre giovani sono così, invece oggi ci siamo presi questo risultato per cui non ci frega più niente di cosa fanno gli altri. Adesso io ho una piccola speranza, proviamo a fare 9 punti e, anche se qui non si può dire, tifare Modena che, se arriva migliore quarta, chissà che per noi non si apra una porticina.
Llamas? Gli ho chiesto di dimostrare che calciatore è, sono contento abbia dimostrato di essere un giocatore di categoria. Sul secondo rigore ho dato un tiratina d’orecchi a Ferretti perchè doveva tirarlo lui ma i ragazzi volevano far sbloccare il bambino (Giovannini, ndc) che l’ha tirato così bene da prendere il palo..”.
Llamas: “Sono contento della prestazione mia e di squadra, era importante vincere. All’inizio ho giocato, poi meno, ma io sto zitto e lavoro. 10 gol in tre gare? Fanno morale, ci siamo sbloccati. 4 punti dai playoff? E’ fondamentale salvarci, proviamo a fare più punti possibili poi vedremo”.
Ercolani: “Quando sono entrato era importante la compattezza difensiva, ho capito cosa il mister voleva da me, oggi siamo stati fantastici in fase offensiva e ogni volta che si è aperto uno spiraglio abbiamo fatto gol. Da quando è tornato il mister si lavora con uno spirito diverso, i giovani come me stanno apprendendo molto dalle sue idee, ma in questa squadra non è mai mancato lo spirito e abbiamo sempre lavorato molto umilmente, il merito è del mister ma anche di tutta la squadra che ci ha sempre creduto. A Salò andiamo con voglia di rivalsa per la sconfitta dell’andata ma andiamo con tanta carica per concludere il campionato più in alto possibile”.
