Non c’è la candelina, sulla torta dei 115 anni del Carpi, che torna a fare risultato dopo la sconfitta di Piancastagnaio portando a casa un punto al termine di una partita non certo bella contro la Lucchese. Senza Mandelli e Cortesi, il Carpi non può essere quello tutto palla a terra, geometrie e bel calcio delle prime giornate. Serpini sceglie allora di “tirare un po’ in basso la coperta”, rinunciando al trequartista e schierando i suoi in un 3-5-2 che regala buona protezione alla difesa. Ma inevitabilmente la porta avversaria si allontana e finisce fuori dai radar biancorossi per 70’ abbondanti. Ovvero fino all’ingresso di Sall, a cui bastano 20’ per dare una scossa di adrenalina e creare qualche grattacapo ad una Lucchese diversamente poco impensierita.
Nel primo tempo, le occasioni si contano: una spaccata di Saporetti che da due passi non riesce a mettere in rete una torre di Verza (16’) e un miracolo a terra di Sorzi sul tocco volante di Costantino (46’). La Lucchese protesta per un abbraccio affettuoso a pochi metri dalla porta tra Rossini e Costantino, per l’arbitro regolare. Al ritorno in campo Serpini aggiusta il suo Carpi mandando Verza - in grande difficoltà - a destra con Tcheuna a sinistra e almeno la fase difensiva ne beneficia, con la Lucchese limitata al massimo alla sua trequarti. Al quarto d’ora esce Verza ed entra Cecotti, che resta sull’out destro con Tcheuna a sinistra. Il Carpi guadagna metri e campo ma la porta ospite resta un miraggio. La cerca senza trovarla Saporetti (sinistro alto al 78’), la vede a due passi ma non la trova Calanca: Saporetti manda in profondità Sall, tocco ad anticipare il portiere e palla per Calanca che non riesce a coordinarsi.
CARPI-LUCCHESE 0-0
CARPI (3-5-2): Sorzi; Rossini (75’ Calanca), Zagnoni, Panelli; Tcheuna, Forapani, Contiliano, Figoli (75’ Amayah), Verza (57’ Cecotti); Saporetti, Gerbi (83’ Sall). A disposizione: Pezzolato, Lorenzi, Zoboletti, Mazzali, Nardi, Puletto, Sereni, Stanzani. All. Serpini
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani; Sabbione, Dumbravanu, Fazzi; Quirini, Catanese, Tumbarello (67’ Sasanelli), Welbeck, Visconti; Saporiti (74’ Djibril), Costantino (74’ Magnaghi). A disposizione: Allegrucci, Coletta, Frison, Botrini, Cartano, Gemignani, Leone, Ndiaye, Selvini. All. Gorgone
Arbitro: Zago di Conegliano, assistenti Boato e Nechita, IV ufficiale Ferrara di Roma 2
Note: ammoniti Catanese, Figoli, Tumbarello, Fazzi, Amayah; recupero 1’ primo tempo e 5’ secondo tempo; spettatori 1500 totali compresi 470 abbonati e ospiti
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