Calcio

Domani Carpi-Fermana, Pochesci chiama a raccolta ''gli otto moschettieri''

Mister Pochesci li chiama gli “Otto Moschettieri”. Sono i più anziani del gruppo e a loro ha chiesto uno scatto in più per affrontare una settimana che potrebbe rivelarsi decisiva per il campionato del Carpi, di fronte a due scontri diretti con Fermana e Legnago e al derby con il Modena. «Ho parlato con loro – ha detto il tecnico – e gli ho detto che sono venuti per prendere per mano i ragazzi ma il più delle volte ho visto che i ragazzi hanno preso in mano loro, e questo non mi sta bene. Voglio più personalità, più cattiveria, più rabbia. Adesso non si può più sbagliare. Alla fine di questa settimana spero di trovare un'altra classifica, o quantomeno mantenere questo vantaggio sulla quint'ultima».

Un momento talmente delicato nell’annata biancorossa che improvvisamente pare essere scoppiata la pace anche fra lo stesso tecnico e la società: «Quando sono tornato ho detto che eravamo separati in casa, ma oggi voglio dire che la società ha fatto due passi avanti e sono molto contento di questo. Ci siamo chiariti su alcuni malintesi e mi è piaciuto il dialogo. Ringrazio la società di questo chiarimento che io aspettavo, perché tutti lavoriamo per il Carpi. Da separati in casa siamo tornati alla convivenza, per stare tutti dalla stessa parte e portare il Carpi alla salvezza. E chissà che con le riforme che stanno discutendo questo Carpi non possa tornare ad essere una società di prim'ordine nella panoramica della Lega Pro. La famiglia si è riunita e dobbiamo cercare di accompagnare questi ragazzi al meglio perché quando le cose vanno bene in casa, di solito i figli sono più contenti». In casa biancorossa si cerca così quella serenità che da tempo pare un po’ smarrita: «A Cesena siamo stati troppo remissivi e ci siamo arresi subito dopo venti minuti. Sappiamo che è una settimana fondamentale per noi e per il prosieguo del nostro campionato. Cambieremo qualcosa in avanti, ma sarà sempre il 3-4-1-2 perché è un sistema di gioco che ci ha sempre dato grandi risposte. Il nostro modo di giocare non deve cambiare. I nostri 29 punti sono venuti grazie a questo modo di affrontare gli avversari. Dobbiamo pensare che i momenti negativi passano come è passato il momento positivo che avevamo nel girone di andata. Adesso dobbiamo cambiare, perché nel calcio la gente si ricorda solo il finale di un campionato». Sul portiere: «Anche domani giocherà Pozzi. Sia a lui che a Rossi voglio dare alcune partite per acquisire autonomia di gestione in un percorso un po' più importante»

LE ULTIME DAL CAMPO

Nella rifinitura mister Pochesci ha dovuto rinunciare a Mastour, lasciato a riposo per un risentimento muscolare. L’alternativa è rappresentata dall’arretramento di Giovannini e l’ingresso di De Sena a fianco di De Cenco. Il tecnico ha provato a lungo anche il 3-5-2, ruotando Bellini e Marcellusi per completare il reparto mediana con Ghion e Fofana. Lo stesso Marcellusi pare in ballottaggio con Eleuteri nel ruolo di esterno destro.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Stadio Cabassi, ore 12:30

CARPI (3-4-1-2): Pozzi; Gozzi, Venturi, Sabotic; Marcellusi, Fofana, Ghion, Lomolino; Giovannini; De Cenco, De Sena. A disp.: Rossi, Ercolani, Llamas, Varoli, Bayeye, Bellini, Offidani, Ceijas, Eleuteri, Mastour, Ferretti, Ridzal. All. Pochesci

FERMANA (4-4-2): Ginestra; Rossoni, Manetta, Scrosta, Sperotto; Neglia, Urbinati, Graziano, Mordini; Cognigni, D’Anna. A disp.: Massolo, Colombo, Manzi, Cais, Kasa, Cremona, Grossi, Palmieri, Grbac, Bonetto. All: Cornacchini

Arbitro: Luciani di Roma 1