Pochesci lo aveva anticipato alla vigilia: questo Carpi è ancora troppo incompleto, anche per una squadra (pur ambiziosissima come il Casarano) di Serie D. E così sono i pugliesi a guadagnarsi il secondo turno di Coppa Italia sul campo del Pordenone. Il nuovo Carpi - ancora troppo distante da quello che dovrà essere - perde dunque il suo debutto ufficiale, giocato a porte chiuse in un Cabassi che per la prima volta ha visto in tribuna tutto il nuovo stato maggiore biancorosso: dal presidente Morelli ai direttori Signorelli e Morrone, passando per il club-manager Soviero, i soci carpigiani Fantuzzi e Mantovani di Ncs e anche il presidente di Cerea Banca Mastena, arrivato in tribuna nel secondo tempo appena in tempo per esultare al gol del momentaneo pareggio del Carpi.
23 Settembre 2020
Al Cabassi vince 1-3 il Casarano, formazione di Serie D
Calcio: il nuovo Carpi perde al debutto ed esce dalla Coppa Italia
Biancorossi ancora troppo incompleti
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