SERIE A
(6° giornata)
Alessandro Buongionro (7, nella prima foto) mette a curriculum i complimenti di tutta la stampa nazionale per la prestazione di San Siro: il suo Torino perde con l’Inter (1-0), ma lui sbriga un compito per nulla facile controllando Dzeko e poi Lautaro Martinez. Partita anonima, invece, per Mbala Nzola (5,5) che non riesce mai ad entrare nel vivo dell’azione dello Spezia che cade a Napoli (1-0). Lorenzo Monitpò (6,5) sfodera un paio di ottimi interventi tra i pali ma non basta per fermare la Lazio che supera il Verona 2-0. Tra gli scaligeri, Kevin Lasagna (5,5) scappa più di una volta alle spalle della difesa avversaria ma non riesce mai ad essere pericoloso. Salvatore Molina (5) entra dopo l’intervallo a Lecce, rimane completamente fuori dal gioco ma entra comunque nella storia del Monza per il primo punto conquistato in Serie A. Panchina per Bryan Bayeye (Torino), Marco Sportiello (Atalanta), Andrei Motoc (Salernitana), Alessandro Zanoli (Napoli), Luca Marrone (Monza), Simone Verdi (Verona)
SERIE B
(5° giornata)
Curioso destino quello di mister Fabrizio Castori (10 ad honorem), già costretto a giocarsi la stagione contro il suo Ascoli. Alla fine dei 90 minuti vince il Perugia di misura (1-0) e la panchina, per il momento, è salva. Dopo i record della passata stagione in Serie C, Giacomo Poluzzi (6,5) torna ad assaporare la clean sheet nella gara in cui il SudTirol conquista la seconda vittoria consecutiva sbancando Como (0-2). Romeo Giovannini (6) entra – sempre troppo tardi – nel Modena che frana in casa col Brescia e rimane impantanato in zona retrocessione. Tra i canarini si vede per uno scampolo anche Davide Marsura (ng). Per Giacomo Beretta (7), al terzo gol in due sfide, far male al Forsinone è quasi routine: il settimo centro in carriera realizzato ai ciociari questa volta fa malissimo, perché arriva a tempo scaduto e vale tre punti per il Cittadella che vince 1-0 anche grazie ad un errore clamoroso di Luca Garritano (5) davanti al portiere. Alla pioggia di gol di Parma-Ternana, terminata 2-3 per gli ospiti, partecipano Roberto Inglese tra i “crociati”, al terzo centro nelle ultime tre partite, e Mamadou Coulibaly nelle “fere”, lanciato titolare da mister Lucarelli.
(segue)
SERIE C
(2° giornata)
Noi ve lo diciamo da tempo: nel Girone C attenzione al Catanzaro dei tanti ex. I calabresi bissano la vittoria d’esordio passeggiando a Taranto (0-3) grazie alla doppietta di Tommaso Biasci (7,5) e alla qualità della mediana formata da Andrea Ghion (6,5) e Luca Verna (6,5). Entra solo nella ripresa Pietro Cianci (ng). Giancarlo Malcore (7, nella seconda foto) mette invece il suo timbro sulla prima storica vittoria dell’Audace Cerignola nel professionismo con il solito eurogol: posizionato sull’angolo alto dell’ area di rigore lascia partire un diagonale che buca il portiere del Giugliano al fotofinish e regala al Cerignola tre punti (1-0). Tra i pugliesi gioca anche Alessandro Ligi (6,5) al centro della difesa. Prima stagionale da titolare per Antonio Di Gaudio (5,5) nell’Avellino che pareggia con il Gelbison (0-0).
Nel raggruppamento A, giornata da dimenticare per Alex Rolfini (5): una punizione sgraziata che finisce altissima e un’occasione sprecata poi il nulla e l’inevitabile sostituzione nel Vicenza che perde contro il Padova (2-1) di un Michael De Marchi (6) in versione gladiatore. Nonostante il gol di Gianmario Comi (6,5) e le folate di Mattia Mustacchio (6), la Pro Vercelli crolla col Trento (4-1), nel quale Riccardo Bocalon (6) parte dalla panchina. Valangata di ex nella Triestina che parreggia con l’Arzignano (1-1) di mister Giuseppe Bianchini (6,5): Alessio Sabbione (6) e Daniele Sarzi Puttini (5,5) in difesa, Marco Crimi (5,5) e Lorenzo Lollo (ng) a centrocampo.
Nel Girone B la Carrarese vince con la Recanatese (3-1) e si prende la vetta della classifica in compagnia dell’Entella. A centrocampo brilla Simone Della Latta (6,5). Una rete di Tommaso Fantacci (7) permette al Pontedera di riagguantare l’Ancona (2-2) nel quale Francesco Mezzoni (6) gioca dal primo minuto e Mario Prezioso (5,5) entra a partita in corso. Nel derby romangolo si riscatta il Cesena del ds Stefano Stefanelli che espugna il campo del Rimini che ha poco sia da Gianmario Piscitella (5,5) che da Michele Vano (5,5). Nello scontro tra ex di Vis Pesaro-Fiorenzuola (1-0) la spunta Francesco Fedato (7): con fredddezza segna la rete da tre punti per i padroni di casa. Tra i piacentini Federico Danovaro (6) e Ferdinando Mastroianni (6).
DAI DILETTANTI E DALL’ESTERO
Nel Girone D di Serie D, una rete di Alberto Formato (6,5) consente al Lentigione di uscire imbattuto da Crema (1-1). David Lordkipanidze (6,5, nella terza foto) è tra i migliori nello United Riccione che si fa rimontare in casa dal Giana Erminio allo scadere (1-2). Nel raggruppamento F si sblocca Andrea Sivilla (6,5): approfitta dello scivolone del portiere della Sambenedettese e con un gol di rapina mette al sicuro la vittoria del Cynthialbalonga (0-2) al “Riviera delle palme”. Si inceppa invece la regia di Andrea Bottalico (5,5) contro il Nardò corsaro a Matera (0-1) nel gruppo H.
Sconfitto in casa dall’Atromitos Atene (1-4), lo Ionikos Nikeas di un fumoso Zinedine Machach (5), schierato sulla linea di centrocampo, non si schioda dall’ultimo posto della SuperLeague greca (l’analogo della Serie A). Kamil Wilczek (6,5) va invece in rete nel pirotecnico 3-3 tra il suo Plast Gliwice e il Gornik Zabrze nell’Ekstraklasa, massima serie polacca.
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