Alla fine, al termine di una partita più spettacolare sugli spalti che sul terreno di gioco, le occasione da gol vere saranno state in tutto cinque, incluse le due reti messe a segno per la Juventus campione d'Italia da Hernanes alla fine del primo tempo (molto incerto nella circostanza Belec) e Zaza al 34' della ripresa. Niente di che, insomma, la Juventus, a parte un voglioso Pogba che sembrava il solo determinato fra i bianconeri. E poco, purtroppo molto poco da un Carpi che ha fatto il solito gioco di cercare con lanci lunghi Mbakogu, isolato in avanti, accompagnando di rado l'azione offensiva. E nelle poche volte in cui lo ha fatto, soprattutto all'inizio della ripresa nel tentativo di pareggiare, si è notata chiaramente l'assenza di tasso tecnico, con passaggi sbagliati e tocchi imprecisi. Si è avvertita molto, insomma, a centrocampo l'assenza di Bianco e, in appoggio all'attacco, di Lollo, due giocatori determinanti per questo Carpi.