La guerra in Medio Oriente ha reso più complicato ma non impossibile il commercio solidale con quella popolazione

Prodotti palestinesi alla Bottega del Sole, nonostante il conflitto in corso

La guerra in Medio Oriente ha rallentato, ma non interrotto il flusso di prodotti palestinesi a Carpi dove la cooperativa sociale Bottega del Sole (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia) specializzata nel commercio equo e solidale continua a proporre sandali e prodotti alimentari provenienti dalla Palestina nel punto vendita cittadino di via Matteotti. «Da sempre noi abbiamo rapporti con gli artigiani e i contadini della Palestina - dichiara la presidente della Bottega del Sole Loriana Bergianti (nella foto) –.  Nonostante le difficoltà causate dal conflitto israelo-palestinese l’importazione dei loro prodotti da parte di Altromercato, principale realtà di commercio equo e solidale in Italia, prosegue. È il nostro modo di essere vicini alle famiglie palestinesi in questo periodo drammatico non solo della loro storia, ma anche della nostra».

Durante l’estate la cooperativa ha riproposto i sandali Peace Steps (passi di pace), prodotti a Hebron in laboratori di pelletteria da artigiani che lavorano il cuoio da generazioni. «Purtroppo, sono indistruttibili e questo ha una ricaduta sulle vendite – scherza Bergianti – In compenso sappiamo che sono realizzati in ambienti di lavoro salubri e che gli artigiani che li producono ricevono una paga dignitosa. Chi compra e calza quei sandali lascia impronte di pace. Del resto, la pace è un cammino che si ottiene a piccoli passi». Sono ancora disponibili sugli scaffali della bottega, invece, prodotti alimentari palestinesi come datteri medjoul, cous cous dalla lavorazione artigianale, mandorle e za’atar (miscela di spezie ideale per pesce e carne bianca), oltre a saponi realizzati a mano a base di olio di oliva.

La cooperativa sociale Bottega del Sole ha organizzato anche un pranzo sociale di autofinanziamento. Si tiene domenica prossima 20 ottobre alle 12 al centro polivalente di Limidi di Soliera. Il menu - tradizionale o vegetariano – costa 25 euro (15 euro per ragazzi fino a 12 anni). Per info e prenotazioni chiamare 059 654975.