Tanti giovani tra i suoi soci e donazioni di sangue e di plasma in aumento

L'Avis ha premiato i suoi donatori e si appresta a chiudere un anno record

La sezione carpigiana dell'Avis ha festeggiato domenica i suoi soci donatori di sangue premiandone tantissimi per i vari traguardi di donazione raggiunti nel corso dell'anno. Ben 424 i donatori invitati a ritirare il riconoscimento Avis: 21 il distintivo d'oro e smeraldo (100 donazioni), 38 distintivi di oro e rubino (75 donazioni) e poi, ancora 41 d'oro, 59 d'argento dorato e 104 d'argento,161 attestati di benemerenza. Il tutto a coronamento di un anno record di donazioni, come ha ricordato la presidente della sezione Avis, Arianna Soragni che ha provveduto ad effettuare personalmente le premiazioni in un Auditorium San Rocco gremito di giovani soci, donatori e parenti di donatori.

Al 30 di settembre di quest'anno le donazioni registrate all'Avis di via Nuova Ponente sono state 233 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno e i soci dell'Avis a Carpi sono diventati 2889, un traguardo record sottolineato anche dal presidente provinciale Avis, Cristiano Terenziani che ha presenziato all'evento. Tra gli altri premiati, Soragni e Terenziani hanno anche consegnato il distintivo d'oro e rubino ad Enrico Campedelli, attuale vice presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi ed ex sindaco della città il quale, come ha ricordato Terenziani, nel 1983 era consigliere Avis: "alle sue sollecitazioni - ha ricordato il presidente provinciale Avis - debbo il fatto di essere diventato prima donatore e poi dirigente della sezione carpigiana e da ultimo, presidente Avis di Modena". 

(Nelle foto: la premiazione di Campedelli e di alcuni altri donatori e la sala gremita dell'Auditorium San Rocco per l'evento)