Il Lions Club Alberto Pio ha inaugurato l'annata sociale: i programmi della presidente Laura Casarini e della Presidente distrettuale

E' stata ospitata dal ristorante L'Anatra di Cortile la serata inaugurale del nuovo anno sociale, il quarantesimo, del Lions Club Alberto Pio presieduto dall'architetto Laura Casarini. L'importanza dell'evento, legato all'anniversario, è stata sottolineata anche dalla concomitanza del cinquantesimo compleanno del Distretto 108Tb del quale fa parte il sodalizio carpigiano e la cui presidente, Patrizia Campari, imprenditrice di Reggio Emilia, è stata ospite d'onore dell'incontro conviviale. segue

Nel suo discorso di insediamento, la presidente Casarini ha voluto ripercorrere la storia di questi quarant'anni del Lions Club Alberto Pio, tenacemente voluto e difeso, contro l'esclusione dal sodalizio maschile, dalle sue fondatrici – presenti alcune di loro, come Giuliana Gualdi e Sandra Marri, mentre mancavano Isolda Benassi e Maria Gabriella Manicone – definite dalla Presidente "donne pragmatiche, battagliere e sognatrici”, come si addice alle tante figure femminili che hanno fatto la storia di Carpi nel dopoguerra e negli anni del suo impetuoso sviluppo economico. Ha poi voluto riassumere, Casarini, i punti salienti del suo programma di governo individuandoli nelle borse di studio a giovani intenzionati ad avviare progetti di start-up, nel sostegno alle donne in difficoltà, sia per le violenze subite che per la condizione di carcerate. Altro punto sottolineato dalla Presidente è stato la collaborazione fra i diversi club, come quella allacciata con il Lions Club di Reggio Emilia, insieme al quale è stato organizzato il convegno "Il ruolo della donna nella crescita economico-sociale dal dopoguerra a oggi” che si è tenuto questa mattina a Reggiolo, presenti l'onorevole Ilenia Malavasi, Roberta Anceschi, presidente di Unindustria di Reggio Emilia, e Deanna Ferretti Veroni, imprenditrice di Miss Deanna e creatrice della prestigiosa Modateca di San Martino in Rio. Fra i service richiamati da Casarini nella sua relazione programmatica compaiono anche il sostegno alle associazioni volontarie impegnate sul fronte delle povertà e quello offerto a Tavola Amica, dei pranzi solidali allestiti al circolo Bruno Losi.

E' toccato poi alla Presidente del Distretto, Patrizia Campari elencare i service e le iniziative indicate dalla Fondazione internazionale alla quale fanno capo i singoli Lions, chiamati così a fornire il loro apporto, nel segno del motto scelto da Campari per connotare la propria presidenza: "La forza del Noi”, per sottolineare la contrapposizione al primato dell'Io e la necessità di unità e coesione per fare le cose. Fra le indicazioni di programma per la raccolta fondi spiccano le campagne per la Sagra del Tartufo, lo spettacolo con Max Giusti del 4 dicembre al Comunale di Carpi nell'ambito del progetto "Un abbraccio alla solidarietà” sponsorizzato dalle aziende, le Candele di Natale confezionate da ragazzi autistici da ordinare e rivendere, la Festa di Carnevale offerta ai soci, lo "zaino sospeso” per la raccolta di materiali scolastici da offrire agli studenti di famiglie indigenti, lo screening per la prevenzione della miopia e l'“obiettivo 1.5”, ovvero lo sforzo per arrivare per tutti i Lions Club del mondo a un milione e mezzo di soci. Il che comporta un notevole impegno per l'arruolamento di forze giovani e nuove cha rappresenta oggi un problema di vitale importanza per tutti i club. E' anche questo l'obiettivo che si prefigge il potenziamento della comunicazione del sodalizio, affidata a livello provinciale alla socia e past president Cristina Ascari. La serata ha visto anche la concessione di diversi riconoscimenti fra i quali spicca il premio alle socie che a proprie spese hanno fornito otto stufe a legna, in grado di riscaldare, ma anche di fornire acqua calda per cucinare, ad altrettante famiglie dell'Ucraina sud orientale.