Martedì 28 e mercoledì 29 marzo andranno al voto, per il rinnovo delle rappresentanze sindacali aziendali, i 964 addetti di Poste Italiane presenti negli uffici di Modena e provincia. Lo annunciano i sindacati di categoria di Cgil e Cisl che sottolineano l'importanza dell'evento nel quadro del rinnovamento dei rapporti sindacali all'interno dell'azienda postale nazionale di riferimento e delle società ad esse collegate: PostePay, Postel e Nexive, tra le altre. Le votazioni naturalmente interessano tutti i lavoratori del Gruppo Poste Italiane in tutto il Paese.
Le precedenti elezioni si sono svolte nel novembre 2012, e per una serie di slittamenti e di contingenze, tra cui l’emergenza Covid, si è arrivati al rinnovo solo a marzo di quest’anno, quindi più di 10 anni dopo e a 8 anni dalla scadenza naturale (il rinnovo sarebbe dovuto avvenire nel 2015). "La Slp Cisl Emilia Centrale punta a confermare il peso che aveva nelle rsu uscenti (otto su 17)", afferma una nota di questo sindacato. "I 21 candidati Slc Cgil - replica a sua volta l'altra sigla sindacale presente in provincia - sono rappresentativi sia del settore recapito postale che di sportelli e consulenze finanziarie, e si batteranno, fra l’altro, per contrastare le carenze di organico, alleggerire i carichi di lavoro e contrastare le forti pressioni sugli obiettivi da raggiungere rispetto a standard imposti unilateralmente dall’azienda".