Fabbisogno socio sanitario per anziani: domanda crescente e risorse ferme, commenta Riccardo Righi in veste di assessore dell'Unione

A proposito dei posti nelle strutture di accoglienza e dell'assistenza domiciliare per anziani e disabili oggetto poco fa di un comunicato dell'Unione, il sindaco Riccardo Righi, nella sua qualità di assessore ai Servizi sociali dell'ente, ha rilasciato la seguente dichiarazione: "La situazione demografica nel nostro distretto, così come in tante altre parti della regione e del Paese, vede in aumento il numero delle richieste di supporto alle persone non autosufficienti, principalmente a causa dell'invecchiamento della popolazione. Per questo, come Unione delle Terre d'Argine, ci siamo impegnati con risorse nell’ambito dei servizi alle persona, non ultimo lo stanziamento di un fondo da 300 mila euro destinato ai sollievi sia al domicilio che nelle strutture, per gli assegni di cura a favore della domiciliarità. Sono servizi che vengono richiesti e apprezzati non solo dagli utenti primari come anziani o persone con disabilità, ma anche da chi li assiste fuori dai circuiti assistenziali e quindi nelle proprie case: i caregiver, trovando così sollievo e supporto nella proprio impegno costante verso i propri cari. Vista la richiesta sempre crescente e con trasferimenti sovraordinati fermi da tempo, ci troviamo già a non poter rispondere a tutte le domande, se pur oggi per pochi numeri. Una situazione che richiede necessariamente nuove sinergie e attenzioni da parte di tutte le istituzioni coinvolte”.