Consiglio unanime: i ''redditisti'' di cittadinanza facciamoli lavorare così

Si chiamano “percettori di reddito di cittadinanza”, abbreviato: “redditisti”. A Carpi, fino al settembre scorso, erano calcolati in 329 i fruitori dell'assegno il cui accoglimento nella legge di bilancio, nel settembre 2018, fu salutato da parlamentari e ministri dei 5 Stelle dal balcone di palazzo Chigi come la “fine della povertà”. In particolare circa 125 di loro, solo a Carpi, non erano ancora stati inseriti nei cosiddetti Puc, Progetti utili alla collettività, previsti dalla legge per avviare i "redditisti” a percorsi di inclusione sociale.

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