Un podcast su Odoardo Focherini incorona l'omonima scuola di Carpi al Digital Changemaking Contest

La scuola “Odoardo Focherini” raccoglie un altro riconoscimento per i programmi di didattica innovativa. In particolare, è il lavoro della classe Terza C ad essersi meritato una menzione speciale al Digital Changemaking Contest, concorso nazionale indetto da “Digital Changemaking”, un progetto per lo sviluppo di modelli innovativi di didattica digitale promosso dall’Isi “Sandro Pertini” di Lucca con il supporto di Casco Learning e in collaborazione con Indire, Accademia dei Lincei, Ashoka, Rete Scuole per la Pace e vari Istituti di istruzione superiore della penisola. 

Il prodotto finale degli studenti carpigiani è un podcast sugli episodi più significativi della vita di Odoardo Focherini, Giusto fra le Nazioni a cui l'istituto carpigiano è intitolato e al quale gli studenti sono arrivati grazie all’opportunità offerta dal Giardino dei Giusti di Carpi per un progetto parallelo. Dai testi usati per il podcast sono stati realizzati due libri, uno digitale e uno cartaceo, oltre ad un video di presentazione.

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Tra i 92 i elaborati presentati al contest da scuole di tutta Italia, il podcast “A scuola di Odoardo” ha ottenuto il terzo posto: una grande soddisfazione per i ragazzi e i docenti Eleonora Salomone, Francesco Di Bucchianico, Domenica Cusmano e Ilaria Polito, che hanno seguito il percorso della classe carpigiana, che grazie a questo riconoscimento potrà partecipare ad un camp di due giorni, nel corso dei quali avrà la possibilità di lavorare ad un altro prodotto digitale su un tema sociale, supportata da esperti del settore e tecnologie professionali. Il prodotto finale sarà presentato in Teatro Comunale, il prossimo 13 marzo, in occasione della manifestazione organizzata dal Giardino dei Giusti di Carpi.

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Il Digital Changemaking Contest è rivolto a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado del territorio nazionale e si propone la valorizzazione di buone pratiche didattiche promosse all’interno degli ambienti innovativi e con metodologie attive; disseminare i prodotti digitali realizzati; selezionare le esperienze più innovative per la partecipazione in presenza ai camp residenziali; riconoscere le studentesse e gli studenti quali agenti di cambiamento; generare nuovi prodotti di comunicazione sociale in sinergia con enti del territorio.