Adottare una scuola per difenderla dalle zanzare

Un comunicato del Comune di Carpi informa che è partita la terza edizione di “Adotta una scuola”, l'iniziativa dell'Assessorato all'Ambiente nata nel 2019 come progetto pilota, co-finanziato dalla Regione, per liberare i plessi dalle zanzare. Il tutto durera un mese. “Adotta una scuola” è realizzato da Assessorato all'Ambiente del Comune di Carpi e Centro di Educazione alla Sostenibilità (CEAS) delle Terre d’Argine, con la collaborazione delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) di Modena, e il sostegno di Regione, ARPAE, Res (Rete Educazione alla Sostenibilità) dell'Emilia-Romagna e Servizio Sanitario Regionale.

Le modalià saranno le stesse degli altri anni: distribuzione di materiale informativo alle famiglie e alle attività ubicate intorno a plessi scolastici, per proseguire poi con la visita di personale incaricato. Questa volta tocca alle scuole dell’infanzia “Acquerello”, “Pascoli”, “Arcobaleno” e “Arca di Noè”, e ai nidi “Scarabocchio” e “Pettirosso” offrire la loro struttura. 


 

In sostanza viene chiesto di mettere in atto, nelle aree private, tutti i comportamenti finalizzati a contenere la diffusione delle zanzare, per tutelare e far vivere meglio i bambini, gli insegnanti, i genitori, i nonni e tutte le persone che lavorano o frequentano scuole nei paraggi. Sono inoltre previsti due questionari, uno a inizio campagna e uno alla sua conclusione. 

FONTE: Ufficio stampa comune di Carpi