Già a quota 1600 i vaccinati in provincia di Modena

Vaccinati oggi i rappresentanti dei medici e degli ordini professionali

C'era anche Giampaolo Papi, medico al Ramazzini e responsabile sindacale dei medici ospedalieri della provincia di Modena, fra i numerosi professionisti (medici, infermieri, farmacisti) delle varie organizzazioni della sanità locale che si sono sottoposti oggi a Baggiovara al vaccino anti Covid-19.

“Anche io mi sono vaccinato perché credo che il vaccino rappresenti l’unica vera possibilità per sconfiggere il covid-19 – ha sostenuto Papi -. Mi sono vaccinato per i miei colleghi, i miei pazienti, la mia famiglia e ho promosso in modo convinto, come Segretario dell’ANAAO-ASSOMED modenese, la campagna vaccinale, perché vaccinando chi se lo può permettere si protegge chi, per caratteristiche immunitarie, non se lo può permettere. È un’assunzione di responsabilità alla quale nessuno di noi può sottrarsi”.

 

Sono stati vaccinati questo pomeriggio presso il Punto Unico Provinciale Vaccinale anti SARS-Cov-2 di Baggiovara, simbolicamente, professionisti appartenenti ai diversi ordini professionali e categorie che compongono il personale sanitario.

"Un momento - puntualizza l'Ausl - per scambiarsi reciprocamente l’impegno ad aderire e collaborare alla campagna vaccinale, rinnovando la volontà di promuovere, presso i propri iscritti, l’importanza di vaccinarsi. I professionisti che si sono vaccinati appartengono alla popolazione sanitaria destinataria della prima fase del vaccino, come loro molti altri si sono già iscritti in questi giorni tramite il sistema di prenotazione dell’Azienda USL di Modena. Ad oggi sono infatti oltre 8mila le prenotazioni per le sedute vaccinale".

“Il sistema sanitario si regge sul lavoro dei nostri professionisti e sulla collaborazione sinergica tra le diverse anime che lo compongono - osserva Antonio Brambilla, Direttore Generale dell’Azienda USL di Modena -. Questo semplice incontro vuole essere occasione per ringraziare tutti per la disponibilità manifestata da subito verso la campagna vaccinale: abbiamo lavorato intensamente per organizzarla e la risposta di tutti i professionisti è stata molto alta, auspichiamo che continuando a rispettare i comportamenti corretti, e contemporaneamente andando avanti a vaccinare, possiamo finalmente superare questa pandemia”.

 

Dal 4 gennaio le vaccinazioni si effettuano su prenotazione: possono accedere tutti gli operatori sanitari inseriti nell’elenco di categorie prioritarie per la Fase 1, fissando il proprio appuntamento tramite il sistema dedicato predisposto dall’Azienda USL di Modena. Il calendario vaccinale prevede, per questa prima fase, circa 1080 posti giornalieri dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 21 e circa 1560 posti tra il sabato e la domenica, per un totale di circa 7000 posti settimanali, cui vanno aggiunte circa 550 vaccinazioni giornaliere nelle CRA, da lunedì al venerdì (che continueranno nei giorni festivi in relazione alla necessità di ultimare la vaccinazione sulle strutture coinvolte).

Sono circa 30 tra medici e infermieri gli operatori che compongono i team dedicati alle CRA. Presso il Punto Unico Provinciale Vaccinale anti SARS-Cov-2 lavorano invece su ogni turno lavorativo 10 infermieri, un medico vaccinatore, due farmacisti, due operatori sociosanitari, 8 amministrativi, 1 assistente sanitario, 1 infermiere coordinatore e 3 infermieri di supporto, 1 medico competente e 4 volontari tra accoglienza (ingressi e misurazione temperatura) e addetti alla sorveglianza post vaccinale, per un totale di 33 persone.

(Nella foto: il gruppo di sanitari che oggi si sono sottoposti al vaccino anti Covid-19)