''Màt'': dal 19 al 26 ottobre la Settimana della Salute Mentale a Carpi e nella provincia di Modena

Il focus di questa quattordicesima edizione sta in due parole: prendersi cura.

Negli ultimi tre anni i disturbi mentali sono aumentati del 28%, con un picco di diagnosi che riguardano prevalentemente ansia e depressione: in particolare i sintomi depressivi sono quintuplicati, oggi si ritiene che colpiscano una persona su tre. A farne le spese sono soprattutto i giovani, le donne, gli anziani e le persone delle fasce più povere e disagiate, e l’Oms lancia l’allarme, a livello globale, su un imminente sorpasso: la prevalenza delle patologie psichiatriche sta per superare quella delle malattie cardiovascolari. Per accendere i riflettori sull’importanza di garantire il diritto alla salute mentale, a pochi giorni di distanza dalla Giornata Mondiale della Salute Mentale del 10 ottobre, torna Màt, la Settimana della Salute Mentale: otto giorni per raccontare l’universo della salute mentale attraverso un ricco ed eterogeneo programma di dibattiti, conferenze, eventi artistici e culturali che conta un centinaio di appuntamenti che si svilupperanno su tutti i distretti della provincia di Modena. “Prendersi cura” è il focus di questa edizione, che viene declinato negli ambiti e settori più delicati della salute mentale. segue

Il programma a Carpi

Màt 2024 a Carpi si apre domenica 20 ottobre con la mostra fotografica condivisa “Una bella domenica”, in Sala Duomo, strutturata attraverso mini-laboratori che legano assieme vari tipi di arte. Nella mattinata successiva, lunedì 21 ottobre, avrà luogo l’evento “Sbraghirèr per Carpi”, una passeggiata alla scoperta del centro storico con curiosità e aneddoti sui suoi piccoli tesori nascosti. Martedì 22 ottobre, dalle ore 16.00 alle 17.30, si svolgera un laboratorio di Social Art Therapy “La creatività è di tutt*”, in cui sarà possibile lasciare un’impronta unica a un’opera che rimarrà nello spazio del Centro Diurno CSM.
Passando invece alle conferenze, la libreria La Febice ospiterà vari eventi: “Un lungo viaggio nella cura della mente e delle dipendenze: la testimonianza del Dr. Cancrini” percorrerà la storia delle dipendenze patologiche in Italia con Luigi Cancrini, nome di rilievo nella pischiatria italiana, Chiara Gabrielli e Pierangelo Bertoletti, alle ore 18.00 di martedì 22 ottobre; “Soffro dunque siamo”, alle 18.30 di giovedì 24 ottobre, tratterà il tema della depressione a partire dal libro di Marco Rovelli insieme all’associazione Avere Cura ODV. A partire dal medesimo libro, alle 21.30 si terrà un reading/concerto al Circolo Arci Mattatoyo. segue

Nel pomeriggio di giovedì 24 ottobre, dalle 15.30 alle 18.30, il circolo culturale Guerzoni ospiterà l’incontro “La Legge Basaglia: ieri e oggi tavola rotonda”, con lo scopo di evidenziare le contraddizioni e le soluzioni per la legge di riforma dell’assistenza psichiatrica. A seguire, dalle 20.00 alle 23.00, l’associazione Al Di Là del Muro OSV ha organizzato al circolo una cena con soci, pazienti e amici dell’associazione per trascorrere una serata in compagnia. Il programma carpigiano si chiude venerdì 25 ottobre con “La sala d’attesa”, uno spettacolo a cura dell’Associazione culturale AppenAppena, Social Point e Aliante Cooperativa Sociale, organizzato allo Spazio Giovani Mac’è alle ore 21.00.
Promossa dall'azienda sanitaria territoriale e organizzata da Arci Modena, la manifestazione è realizzata grazie al contributo di Fondazione di Modena e di BPER Banca. La Settimana della Salute Mentale coinvolge a fianco delle istituzioni pubbliche, le associazioni di volontariato, la cooperazione sociale e i gruppi informali di cittadini attivi: la manifestazione è gratuita e aperta a tutti.