Inaugurato al Ramazzini il 'CAU' di Carpi, alleggerirà la pressione sul Pronto Soccorso

E' un a lunga linea punteggiata, tracciata sul pavimento, quella che dall'ingresso principale del Ramazzini di via Molinari conduce fino al nuovo Centro Assistenza Urgenza (CAU) dell'Ospedale di Carpi. Un percorso che, come quello del Pronto Soccorso che si trova sul lato diametralmente opposto del nosocomio, diventerà da domani abbastanza familiare ai carpigiani e, più in generale, a tutti coloro che necessiteranno di assistenza per sintomatologie "non gravi", i cosiddetti codici bianchi e verdi. Da domani, infatti, entra in funzione il CAU di Carpi, inagurato questa mattina alla presenza delle autorità locali, dei vertici dell'Ausl e da quelli della Regione Emilia Romagna, con in testa il Governatore Stefano Bonaccini e l'Assessore regionale alla Sanità  Raffaele Donini. I quali hanno rivendicato il primato della Sanità in Emilia Romagna non nascondendosi i problemi crescenti, per esempio l'allungamento delle liste d'attesa, che fanno percepire ai cittadini uno scadimento del servizio offerto. Con quelli di Carpi e di Modena, sono ormai 33 i CAU operanti in Emilia Romagna i quali hanno già registrato circa 125 mila accessi. Secondo la Regione i CAU hanno anche abbattuto i tempi di permanenza media in struttura: l'83 poer cento degli utenti se la sono cavata mediamente in 45 minuti mentre molto più lunga è stata sin que l'attesa per chi ha dovuto fare ricorso, per patologia tutto sommato non gravi, al Pronto Soccorso in assenza del proprio medico di famiglia. 

Un "taglio del nastro" importante, come ha sottolinato la direttrice generale dell'Ausl Anna Maria Petrini, che viene subito dopo quelle dei CAU di Castelfranco, Finale e Fanano e in contemporanea con quello di Modena a Baggiovara. Il Cau di Carpi si trova al piano terra dell’Ospedale Ramazzini, in locali rinnovati che sono collocati di fianco alla Farmacia ospedaliera. L’accesso è dall’ingresso principale di via Molinari, è necessario prendere un numero relativo al Cau dal totem posizionato vicino alla portineria e seguire il percorso indicato dalla segnaletica sul pavimento. Negli spazi dedicati al Centro di assistenza e urgenza si trovano una sala d’attesa e tre ambulatori per le visite e l’osservazione dei pazienti. Il Cau di Carpi è aperto 7 giorni su 7 dalle 8 alle 24, dalle 24 alle 8 si può contattare il numero unico di Continuità assistenziale 800 032032.

Nei CAU, grazie a medici di assistenza primaria e infermieri, vengono assistite persone con problemi di salute urgenti ma non gravi quali, ad esempio, lievi traumatismi, ferite superficiali, nausea o vomito, dolori articolari. L’elenco completo dei sintomi e delle patologie è pubblicato sul sito dell’Azienda Usl di Modena (https://www.ausl.mo.it/centro-assistenza-e-urgenza-cau) e sul sito della Regione nella pagina https://salute.regione.emilia-romagna.it/emergenzaurgenza/domande-frequenti. Il medico del Cau prende in carico il paziente e lo sottopone a visita medica ed eventuali accertamenti strumentali di base utilizzando le attrezzature presenti nel Centro di assistenza e urgenza. Se necessario, il medico può avvalersi di percorsi e consulenze presso l'ospedale di riferimento (ad esempio per la radiologia, la telerefertazione e visite specialistiche) oppure, valutato il caso, inviare il paziente ai servizi di specialistica territoriale nei giorni successivi.

(Nelle foto: il taglio del nastro inaugurale del CAU, i saluti delle autorità e due immagini degli ambulatori)