Prima candelina per il Punto di Infermieristica di Comunità di Migliarina, nato nella frazione dopo che l'ultimo medico di base aveva cessato l'attività per raggiunti limiti di età e dopo che erano risultati vani tutti i tentativi di trovare un nuovo medico disposto a trasferire il proprio ambulatorio a Migliarina. In un anno, tuttavia, assicura l'Ausl, il Punto infermieristico è diventato un luogo di riferimento dei residenti per tutta una serie di prestazioni sanitarie e c'è soddisfazione tra la gente. "Dopo i primi approcci - conferma Debora Fiocchi, l'infermiera che da giugno dello scorso anno apre l'ambulatorio quattro volte la settimana, due ore il pomeriggio di lunedì e martedì e due al mattino di mercoledì e venerdì - con il passare delle settimane e dei mesi la popolazione ha compreso perfettamente il nostro ruolo, facendomi sentire parte della comunità".
Debora attualmente opera con l'aiuto di due tirocinanti infermiere, Maureet Singh ed Elisa Gasparini Casari. "In questo che è diventato punto di riferimento per tutti residenti della frazione, assieme alla Farmacia - spiega l'Assessore alla Sanità Tamara Calzolari - c'è poi la possibilità di interazione con i medici di base. In una recente assemblea frazionale abbiamo riscontrato il gradimento della popolazione per questo genere di assistenza che, dopo Migliarina, abbiamo sperimentato anche a Cortile". "Non abbiamo mai cessato di cercare un medico disposto a venire a Migliarina - ammette Stefania Ascari, Direttrice del Distretto Ausl - ma al momento non ne abbiamo ancora trovati in una situazione di penuria oggettiva di Medici di Base". Per questo, sulla porta del Punto di Infermieristica di Migliarina rimane affisso il cartello "il servizio ambulatoriale di medicina generale è temporaneamente sospeso".
Diverse le testimonianze a favore del servizio prestato, anche grazie alla telemedicina, dal Punto infermieristico. Ma non tutti i residenti di Migliarina sono rassegnati alla mancanza di un medico in frazione: "Adesso sono in forze - ci dice un cittadino che abita vicino al Punto infermieristico - e non ho nulla da dire sul lavoro svolto qui. Ma se avessi bisogno di un medico davvero, come la metteremmo?". "I Medici di base sono sempre pronti a collaborare con il servizio infermieristico - assicura il dottor Tiziano Carvelli, che rappresenta la categoria - ma tutta una serie di prestazioni possono tranquillamente essere svolte dal Punto infermieristico". Medicazioni, iniezioni, sostituzione di cateteri e controlli di vario tipo si possono infatti effettuare tranquillamente qui.