La ripresa dei contagi da Covid-19 e l'aumento dei ricoveri, con due casi trattati in Terapia intensiva, ha costretto le autorità sanitarie provinciali a riaprire presso il Policlinico di Modena l'hub destinato al trattamento dei malati. Lo comunica l'Azienda Ospedaliero Universitaria che nel suo rapporto settimanale fa il punto della situazione pandemica: 14 i pazienti ricoverati al Policlinico, due dei quali in Terapia intensiva, età media dei ricoverati sui 63 anni.
Il lieve aumento dei ricoveri, per il momento, sembra non preoccupare l'Azienda Ospedaliero Sanitaria la quale tuttavia fa sapere che ormai la variante indiana del covid ha superato il 62 per cento dei casi di infezione riscontrati in provincia: "Al 30 luglio, nella nostra provincia - afferma una nota di AOU - sono stati riscontarti 729 ceppi virali varianti e tra questi 454 sono i ceppi di variante indiana corrispondente al 62.3%, 141 sono i ceppi di variante inglese corrispondente al 19.4%, 102 i ceppi di variante brasiliana corrispondente al 14%, 4 i ceppi di variante colombiana corrispondente al 0.5%, 4 i ceppi di variante nigeriana corrispondenti al 0.5% e 24 i ceppi lineage B.1.1.420 corrispondente al 3.3%. Dal mese di giugno non sono più stati riscontrati ceppi virali "non variante". Negli ultimi tre giorni è stata riscontrata la sola presenza di variante indiana (delta)".
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