L'Ausl invita chi ha avuto sintomi compatibili con la malattia a effettuare un prelievo di sangue

Dengue a Cavezzo, si ricercano nuovi eventuali casi

Preoccupano le autorità sanitarie i casi di Dengue registrati a Cavezzo e si teme che ve ne possano essere altri. Per questo motivo è stata estesa l'iniziativa sanitaria in quel Comune nel tentativo di circoscrivere l'infezione."Al fine di mantenere circoscritti e sotto controllo eventuali nuovi contagi - recita infatti una nota dell'Ausl -, l’Azienda ha previsto altri interventi di disinfestazione straordinaria, sia larvicidi, che adulticidi che, in un’ottica cautelativa, sono stati intensificati ed estesi a tutto il centro abitato di Cavezzo. Ciò consente di ridurre significativamente la presenza di zanzare, con l’auspicio che anche l’abbassamento delle temperature nel periodo autunnale contribuisca a ridurlo ulteriormente".

A ciò si aggiungono altre azioni dell’Ausl di Modena per rintracciare eventuali nuovi casi di infezione sul territorio, importanti per individuarne la provenienza e circoscriverne il più possibile la diffusione: "l’Ausl - si legge nella nota dell'azienda sanitaria - invita i residenti di Cavezzo che da inizio agosto abbiano manifestato sintomi compatibili con la Dengue e/o che abbiano effettuato viaggi in zone endemiche (Paesi tropicali) o a Fano (provincia di Pesaro Urbino, in cui si è sviluppato un focolaio), a sottoporsi ad un prelievo del sangue e all’analisi delle urine per la ricerca di positività alla Dengue. La diagnosi, infatti, è normalmente effettuata in base ai sintomi, ma può essere più accurata con la ricerca del virus o di anticorpi specifici".

In caso si presentino sintomi riconducibili a Dengue si invita a informare prima di tutto il Medico di medicina generale. L’Ausl ha organizzato delle aperture straordinarie del centro prelievi di Cavezzo a partire da domani, giovedì 26 settembre, fino al 4 ottobre (escluso la domenica): solo i cittadini che hanno riscontrato sintomi da Dengue (febbre è accompagnata dai seguenti sintomi: - mal di testa - spossatezza - dolori attorno e dietro agli occhi - forti dolori muscolari e alle articolazioni - nausea e vomito - rash cutanei su parte del corpo che possono comparire dopo 3-4 giorni dall’insorgenza della febbre) avranno il libero accesso per i prelievi.