Il Pd di Mirandola ha diramato il seguente comunicato, all'indomani dell'approvazione in Consiglio comunale della mozione dei due Sindaci presentata nella cittadina della Bassa, che differisce tuttavia da quella che il Pd ha fatta approvare a Carpi.
«Oggi – spiega la nota riassumendo l'ordine del giorno del Pd – la sanità "ordinaria" della Bassa è garantita dai due ospedali di Mirandola e Carpi necessari a coprire le il fabbisogno dell'intera popolazione. Nell'ordine del giorno (approvato con i soli voti del Pd) chiediamo ai sindaci delle due città di lavorare insieme per potenziare la sanità della Bassa». La nota prosegue sottolineando sì che se il Ramazzini deve essere ristrutturato, lo si faccia. E fin qui i documenti di Carpi e MIrandola collimano. Ma poi la nota prosegue: «Mentre, nell'ipotesi di un nuovo ospedale a Carpi, si decida l'ubicazione insieme a tutti i Comuni e alla Regione in quanto un eventuale nuovo ospedale a Santa Croce danneggerebbe pesantemente i cittadini della Bassa e soprattutto i più lontani da Carpi». E' questo il passaggio che mancava invece nella mozione del Pd di Carpi, dove non si faceva alcun cenno all'ubicazione di un eventuale nuovo Ramazzini, ma solo all'esigenza di realizzarlo, rinunciando per sempre all'idea di un unico ospedale baricentrico per l'Area Nord.