Questa mattina, il sindaco Alberto Bellelli e l'assessore all'Ambiente Riccardo Righi hanno presentato una serie di impegni e azioni che verranno intrapresi nei prossimi cinque anni per contrastare i cambiamenti climatici in atto. "Lo stato di emergenza ambientale globale va inteso non come attribuzione di poteri straordinari calati dall'alto sulla comunità, ma come assunzione di consapevolezza e responsabilità politica - ha affermato Righi -. Per questo motivo promuoveremo iniziative affinché tutta la comunità (cittadini, imprese e associazioni) sia coinvolta attivamente nella creazione di una Carpi che vogliamo definire "resiliente"”.
In particolare, entro il 2020 verrà steso un documento contenente le linee guida da seguire per contrastare la crisi climatica, sviluppato attraverso un percorso condiviso con la cittadinanza e svolto secondo obiettivi a breve, medio e lungo termine. Tra le azioni da implementare nell'immediato, invece, si va dalle politiche plastic-free al monitoraggio delle azioni contenute in quello che diventerà il PAESC (Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile e il Clima); dal potenziamento dell'educazione ambientale nelle scuole allo stanziamento di fondi a sostegno della piantumazione di alberi sul territorio, oltre che alla redazione di un piano pluriennale dello sviluppo di aree verdi; da ulteriori incentivi alla mobilità sostenibile all'istituzione di un ufficio di coordinamento intersettoriale per il contrasto all'emergenza climatica.
"Quelli presentati oggi sono solo alcuni degli impegni che porteremo all'attenzione della città e del prossimo Consiglio comunale in programma per giovedì 19 settembre", ha chiosato Bellelli.