Francesco Federico Pedrielli da un anno a Tokyo per studiare il giapponese

Io nel paese della lingua difficile e della vita sicura

Da un film la passione per un idioma affascinante. L’Italia molto amata dai Giapponesi

Gli Italiani che arrivano in Giappone, difficilmente tornano indietro: qui le possibilità lavorative sono tante e la qualità della vita alta. Si stima che al 31 dicembre 2017 gli iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero) fossero circa 4 mila 300. Tra questi, da un anno, c’è anche il carpigiano 29enne Francesco Federico Pedrielli, trasferitosi a Shinjuku,Tokyo, per studiare la lingua presso la Arc Academy. Oltre a frequentare la scuola, Francesco Federico svolge diverse altre attività: lavora part time in un ristorante, fa il video maker, ogni tanto suona come chitarrista con cantanti del posto (ha all’attivo un album da solista, “River”, il primo, registrato presso la Goldsmith University of London). A dicembre sosterrà l’esame JLPT (Japanese Language Proficiency Test) per l’attestato linguistico: il suo sogno infatti è quello di trovare un lavoro fisso e rimanere a vivere lì. 

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