CarpiEstate: si fa, con incognite

La CarpiEstate si farà. «Sono contento perché fino a due settimane fa eravamo ancora in alto mare e con la prospettiva di un’estate senza iniziative e invece, pure con tutte le limitazioni imposte dalle norme anti Covid, riusciremo a recuperare buona parte del cartellone degli anni passati». Davide Dalle Ave, assessore alla Cultura, spiega che la rassegna di eventi promossa e coordinata dal Comune di Carpi si svolgerà, nonostante tutto. «La inaugureremo ufficialmente il 21 giugno che è il primo giorno d’estate in cui cade anche la Giornata della Musica – racconta –. Organizzeremo una serie di concerti dedicati a Beethoven nel 250esimo anniversario della sua nascita che si svolgeranno tra la Sala delle Vedute, il cortile d’onore di Palazzo dei Pio e il Teatro comunale che per l’occasione riaprirà le sue porte al pubblico dopo quattro mesi di chiusura. Un segnale importante per la città». Fulcro di La CarpiEstate 2020 sarà il cortile d’onore di Palazzo dei Pio, dove si terranno buona parte delle iniziative. Tra queste, le serate dedicate alla musica, non soltanto classica come negli anni passati.