Da Gianluca Nicolini, operatore di import export capigiano residente a Mosca, riceviamo e pubblichiamo:
«Si è chiusa venerdì 4 ottobre la Moda Italiana Almaty, una manifestazione fieristica in Kazakistan che ha registrato una continua crescita arrivando in questa edizione a 76 aziende per oltre 90 marchi in esposizione. E' una fiera nel centro dell'Asia, che si rivolge a mercati in prospettiva molto interessanti ed in crescita, come Uzbekistan, Kyrgyzstan, Russia centro siberiana, Tajikistan. Nata inizialmente per il settore calzaturiero, si è nel tempo sviluppata con la pellicceria, l'abbigliamento e gli accessori, fornendo una ottima vetrina per coloro che vogliono organizzarsi in mercati nuovi. Carpi e' presente con alcune collezioni: Milva Mi e Green Coast partecipano ormai da tempo, e stanno allargando i loro posizionamenti in questi Paesi. C'è un forte supporto dell'Ambasciata italiana, dell'Ice e di Emi e semestralmente si prosegue nell'ampliare la platea di nuovi brand, che iniziano a testare questi mercati». segue
«In Kazakistan, dai dati forniti da Sistema Moda Italia, nel corso del 2023, l'export di abbigliamento dall'Italia è stato superiore a 130 milioni di euro, registrando un notevole incremento del 27,4 per cento rispetto al 2022. I dati del primo semestre del 2024 confermano il posizionamento del Kazakistan come 42esimo mercato di sbocco nel ranking delle top-destination del nostro export. Potrebbe essere un nuovo stimolo ad inserire aziende del nostro tessuto produttivo, con l'apporto delle istituzioni cittadine, con le associazioni di categoria, organizzare qualche cosa che possa far sentire che Carpi ha potenzialità da far vedere, ovunque. Il mondo malgrado le situazioni politiche, sta sempre cercando aziende, e queste devono farsi notare con l'aiuto dei sistemi territoriali ai quali siamo a forza, sempre legati». (nelle foto, gli stand Green Coast e Milva Mi alla rassegna di Almaty)
