Allarme sui conti dei Comuni: a Carpi, nel 2025, tra spending review e altro, 5 milioni in meno da spendere

Ci saranno meno risorse, nel 2025, per i Comuni italiani e Carpi non farà naturalmente eccezione. Di più: è lecito supporre che la spesa corrente di Palazzo Scacchetti il prossimo anno verrà decurtata almeno di cinque milioni di euro, per non dire qualche cosa di più. Come ci si arriva? Lo vedremo fra poco. Intanto, va ricordato che l'allarme è arrivato in questi giorni pressoché in simultanea da due fonti diverse. Una è stato l'assessore ai Lavori Pubblici di Modena, Giulio Guerzoni, che ha calcolato in quattro milioni in meno al Comune del capoluogo la ricaduta della sola spending review affidata al decreto del Ministero dell'Economia che prevede un taglio del 50 per cento proporzionale alla spesa corrente effettuata dai Comuni (escluse quelle per le politiche sociali). L'altra è stato il sindaco Riccardo Righi che, nell'intervista rilasciata ieri alla Gazzetta, alla domanda su quale fosse stata la difficoltà maggiore incontrata nel nuovo ruolo, senza troppi giri di parole ha risposto "I soldi", nel senso che non ce n'è. Per dire in sostanza che la predisposizione del bilancio 2025 del Comune nasce sotto i peggiori auspici e con enormi difficoltà a far quadrare i conti. segue

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