Stamane a Bologna il tavolo di salvaguardia occupazionale per cinquanta dipendenti in contrato di solidarietà

Crisi aziendale alla Energica Motor Company di Soliera

"Si è svolto stamattina presso la Regione Emilia Romagna il tavolo di salvaguardia occupazionale per la Energica Motor Company, l’azienda di Soliera che versa da mesi in una seria crisi economico-finanziaria, con i 50 dipendenti in contratto di solidarietà (con pagamento diretto da parte dell’Inps) che scade il 22 ottobre prossimo, e sfratto esecutivo del capannone congelato per 120 giorni a seguito di composizione negoziata del debito". Lo rende noto un comunicato della Fiom Cgil.

Nell'occasione, il sindacato riferisce di aver incalzato l’azienda per esplorare la possibilità di dare continuità all’ammortizzatore sociale, ma l’azienda ad oggi ha risposto di non essere in grado per motivi economici di garantire la continuità produttiva. "Ad oggi - riferisce la Fiom Cgil - non ci sono acquirenti disposti a subentrare nella proprietà e il Fondo americano Ideanomics che possiede il 75% dell’azienda non mette più liquidità da diversi mesi". Venerdì prossimo 11 ottobre alle ore 9 è riconvocato il tavolo sempre presso la sede della regione Emilia Romagna, e l’azienda dovrà comunicare la scelta se aprire la cassa integrazione per crisi e quindi riuscire a dare continuità produttiva, oppure aprire l’ammortizzatore per cessazione di attività d’impresa.

Energica Motor Company S.p.A. è un costruttore italiano di motoveicoli elettrici; il progetto è stato lanciato nel 2010 a Modena, dal CRP Group, un attore internazionale nel campo delle macchine CNC di avanzata tecnologia. Dal 2019 al 2022, Energica è stata fornitore unico delle motociclette elettriche impiegate nelle quattro edizioni della Coppa del mondo di moto elettriche. Nel 2020 ha fatturato 6 milioni di euro. Lo stabilimento di Soliera (nella foto) fu inaugurato nel giugno 2016.