Esordio da tutto esaurito per le iniziative che - fino a settembre del 2025 - celebreranno i primi cinquanta anni di vita della Corale Giuseppe Savani. In Cattedrale, il Concerto Sacro per coro, soli ed orchestra in onore dello scomparso sacerdote don Enea Tamassia, ha visto una partecipazione di pubblico da "grande occasione", del tutto meritata per altro dall'Associazione Corale Giuseppe Savani che per cinque decenni ha caratterizzato il mondo musicale carpigiano con una importante sequenza di esibizioni e formando generazioni di coristi sotto la direzione della maestra Luisa Cavazzoli che la Savani fondò nel 1974.
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Molto apprezzato il programma di questo concerto inaugurale che ha riempito di note le volte della Cattedrale, non proprio adattissima a ogni tipo di sonorità. La prima parte del concerto, dedicata ad Antonio Vivaldi, ha visto la Corale Savani esibirsi sotto la direzione di Giampaolo Violi, accompagnata dall'Orchestra da Camera Mo-Mus diretta da un giovane ma vibrante Carlo Alberto Bacchi e sostenuta in alcuni brani dal soprano Claudia Ceraulo e dal mezzosoprano Erica Cortese. Nella seconda parte del concerto, con brani contemporanei di Karl Jenkins, gli ottoni e le percussioni dell'orchestra hanno aggiunto ulteriore spessore e ritmicità all'esibizione della Savani che già aveva nel suo repertorio dal 1966 il Gloria vivaldiano e dal 2012 i brani dello Jenkins.
La Corale Savani ha già annunciato il programma dei suoi prossini appuntamenti: a dicembre nella chiesa di San Bernardino Realino (parrocchia dove la Corale è nata), concerto natalizio "Sei volte Natale"; a febbraio 2025 "A cena con il coro", definito concerto "grastronomico"; ad aprile concerto retrospettiva "Quodlibet"; a maggio quarantesima edizione della Rassegna Corale e a settembre del prossimo anno chiusura delle celebrazioni con un concerto multimediale intitolato "Il tempo di Savani".
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